Solo una persona su 10 distingue l'acqua del rubinetto

Oltre mille persone al test sottoposto da Acque Spa durante i giorni del Giro d'Italia: in pochi riconoscono l'acqua pubblica da quella in bottiglia

PISA — Ha fatto il pienone lo stand di Acque Spa, il gestore idrico del Basso Valdarno, che ha fatto parte della Bike Arena, allestita dal Comune in occasione del passaggio della decima tappa del Giro d'Italia.

Nell’ambito delle iniziative di "Pisa fa il Giro", Acque è infatti scesa in pista con un proprio stand informativo a tema acqua, al quale hanno partecipato migliaia di persone. Per giorni lo stand, animato dalle operatrici e operatori dell'associazione La Tartaruga, che da anni affianca il gestore nelle attività divulgative, è stato un punto di incontro tra informazione ambientale, giochi educativi e valorizzazione delle risorse naturali, con un’attenzione particolare all’acqua del territorio.

Ed è proprio allo stand che Acque ha messo alla prova i passanti, con il test "Imbrocca la Brocca", pensato per sfidare i pregiudizi sull’acqua di rete e stimolare la riflessione sui consumi quotidiani, al quale hanno partecipato oltre mille visitatori complessivi.

Attraverso l'assaggio di tre differenti tipi di acqua, soltanto una persona su 10 ha identificato correttamente quella del rubinetto, distinguendola da quella in bottiglia e da quella di sorgente. Inoltre, sono state distribuite oltre 3mila borracce a tema Giro d'Italia, affiancate dai materiali informativi pensati per promuovere il valore dell’acqua e la riduzione della plastica monouso.

A completare l’esperienza, l’installazione di una fontanella pubblica per offrire acqua di rete ai visitatori, sottolineando ancora una volta il valore di una risorsa accessibile, di qualità e a chilometro zero.

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