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Politica giovedì 11 luglio 2024 ore 09:00
Sulla base Angori scrive al Ministero, "Si cerchino alternative"
Il presidente della Provincia ribadisce la sua contrarietà e chiedere di riaprire il confronto: "Non abbiamo ricevuto alcun progetto da esaminare"
PISA — Perplessità e richiesta di ulteriori chiarimenti da parte del presidente della Provincia di Pisa Massimiliano Angori, che sul progetto di base militare diffusa aveva già espresso la propria contrarietà. E che, dopo le ultime novità contenute nel decreto legge Infrastrutture, ha ribadito la propria posizione scrivendo direttamente al Ministero della Difesa.
"È mia intenzione ribadire la mia posizione e formulare ulteriori osservazioni - ha spiegato Angori - ho già infatti avuto modo di esprimere in più sedi il mio parere contrario alla realizzazione dell’infrastruttura, sia per l’ipotesi Cisam, sia per qualsiasi nuovo insediamento all'interno dei confini del Parco di San Rossore. In tal senso hanno deliberato, ad Aprile 2022, sia il Consiglio provinciale, sia il Consiglio comunale di Vecchiano".
"Più volte ho altresì auspicato l’apertura di una discussione collegiale per individuare, all’interno della provincia di Pisa, zone alternative idonee allo scopo - ha proseguito - nel disegno di legge si fa riferimento a un'intesa con la Provincia di Pisa, peraltro mai avvenuta: a questa Provincia non è mai stata presentata un’ipotesi progettuale compiuta da poter esaminare, e a cose avvenute abbiamo saputo, a mezzo stampa, che ancora non erano state rintracciate le necessarie risorse".
Per questo, Angori ha chiesto di riaprire il tavolo interistituzionale, con l'obiettivo di trovare una soluzione alternativa. "Inoltre, occorre consentire alle amministrazioni locali di poter coinvolgere la cittadinanza - ha concluso - per far sì che le infrastrutture si realizzino, ma in un percorso trasparente, partecipato e in equilibrio con le peculiarità del territorio e delle comunità".
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