Zucchi: "Preoccupati per i tagli ai finanziamenti"

Il rettore dell'Università di Pisa ha parlato dei problemi per la cultura e la sanità e delle possibili ripercussioni su istruzione e Paese

PISA — A margine della presentazione della Pisa Half Marathon il rettore dell'Università di Pisa, Riccardo Zucchi, ha espresso preoccupazione per i recenti tagli ai finanziamenti destinati alla cultura e alla sanità pubblica, sottolineando l'impatto che queste riduzioni potrebbero avere sulla competitività del sistema Paese e, a livello locale, sull'economia cittadina. "Senza un’inversione di rotta a livello nazionale, la tenuta economica e competitiva del Paese è a rischio", ha dichiarato Zucchi.

Gli atenei italiani, infatti, hanno lamentato tagli significativi al Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO), che secondo le tabelle del Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR) si attestano a una riduzione di 173 milioni di euro, circa il 2% in meno rispetto al 2023. Il decreto sui criteri di ripartizione del FFO per il 2024 è stato recentemente pubblicato, e preoccupa molte istituzioni accademiche.

Zucchi ha anche voluto evidenziare il ruolo cruciale del volontariato e delle associazioni no profit, descrivendole come "la linfa vitale di questo paese, in un contesto politico, sia di destra che di sinistra, che sembra non apprezzare pienamente l'importanza della sanità pubblica". Pur comprendendo la necessità di tenere in equilibrio il bilancio del Paese, ha avvertito che queste misure mettono a rischio un patrimonio enorme di competenze e servizi essenziali.

"I finanziamenti alla formazione e alla sanità sono stati ridotti - ha concluso Zucchi -, per un totale di circa 7 milioni di euro. Contiamo sul supporto di chiunque possa contribuire a sostenere il nostro lavoro".

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