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Attualità mercoledì 19 luglio 2023 ore 16:10

Opera Pia, affidati i lavori

Al progetto oltre 4 milioni di euro di fondi europei. Il sindaco Di Maio: "Una rigenerazione urbana che cambierà il volto della frazione"



SAN GIULIANO TERME — Sono stati affidati i lavori per il recupero dell'Opera Pia di San Giuliano TermeUn sostanzioso intervento per il quale il Comune ha captato i fondi europei Next Generation Eu della Commissione Europea, oltre 4 milioni di euro, integrandoli con proprie risorse di bilancio. Nei giorni scorsi, a seguito delle procedure di gara, è avvenuto l'affidamento dei lavori alla ditta Isam Srl.

Il sindaco Sergio Di Maio e gli assessori Matteo Cecchelli e Francesco Corucci, per mezzo di una nota, entrano nel dettaglio del progetto volto a dare nuova vita allo storico complesso. "Siamo di fronte ad una grossa operazione di rigenerazione urbana che cambierà il volto della frazione di San Giuliano Terme e, soprattutto, implementerà e migliorerà la presenza di spazi con finalità pubblica del nostro territorio – dichiara il sindaco Sergio Di Maio –. L'investimento complessivo è pari a 4 milioni 797.500 euro, 4 milioni 186.839 dei quali sono coperti dai finanziamenti europei NextGeneration Eu, ed è un piano di recupero e riutilizzo senza consumo di suolo e che guarda a nuove forme di socialità, come il coworking. E, non dimentichiamolo, un luogo che ha fatto la storia di San Giuliano, al quale i sangiulianesi sono molto affezionati: lo restituiremo alla comunità valorizzato e funzionale. Ringrazio l'ufficio Lavori pubblici comunale per il costante impegno portato avanti fino ad oggi, con l'augurio di buon lavoro per la fase operativa".

Tra gli obiettivi principali del progetto ci sono il restauro del fabbricato su via Niccolini con rinnovata funzione urbana; l'inserimento di funzioni socio-residenziali all'interno dell'edificio principale, nel rispetto dei caratteri tipologici e architettonici dello stesso; l'apertura del complesso alla comunità, inserendo le funzioni ‘pubbliche’ sugli spazi e i fabbricati del cortile interno. Saranno realizzati appartamenti da adibire a residenze funzionali in rapporto all'emergenza abitativa dotati di spazi comuni, un locale sociale, uno spazio per il coworking, una sala per incontri pubblici e un micro-nido.

"La molteplicità delle funzioni previste sono una risorsa e una speranza per garantire una continuità di utilizzo del complesso – afferma l'assessore alla Rigenerazione urbana Matteo Cecchelli –. Puntare ad una vitalità quotidiana,legata a semplici esigenze locali, è la prima garanzia sia della buona conservazione del manufatto che per il suo riutilizzo, una rigenerazione che sarà così oggetto di un’attenzione, anche indiretta, ma continua. Una buona cura quotidiana costituirà quell’attrattiva ulteriore legata, per esempio, a possibilità residenziali, socializzanti e di condivisione – prosegue –. Il complesso dovrà quindi recuperare la sua funzione sociale e di aggregazione inserendosi come un rinnovato tassello di ricucitura del tessuto esistente attraverso nuovi collegamenti pedonali, aree a verde e spazi pubblici interessando e rivitalizzando tutte quelle aree di proprietà comunale attualmente non utilizzate. Dunque, restauro conservativo con l’obiettivo di riqualificare e rifunzionalizzare i fabbricati".

"Tutti gli interventi previsti anche su questi fabbricati saranno sempre improntati su operazioni di restauro conservativo – spiega l'assessore ai Lavori pubblici e al Sociale Francesco Corucci –. Più in generale gli elementi aggiunti dall’intervento, saranno tutti realizzati in acciaio verniciato, una continuità materica che aiuterà nella lettura delle addizioni e delle modifiche rispetto alle parti storicizzate. Si prevede in sintesi un approccio progettuale leggero legato al mantenimento delle caratteristiche fondanti del complesso nel suo insieme ma anche per i singoli edifici. Il progetto passando dal fronte più pubblico alle zone più interne porterà a scoprire gradualmente l’anima rinnovata del complesso edilizio ed il suo ritrovato ruolo di aggregatore sociale".


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