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Attualità sabato 08 novembre 2025 ore 09:30
Si celebra la Seconda Repubblica Pisana
Domenica, allo scotto e al Bastione Sangallo si celebra la Seconda Repubblica del 1494, con balestrieri e medaglie che riproducono i sigilli medievali
PISA — All'insegna dello stretto legame tra storia e identità “Libertas Pisarum. Festa della Seconda Repubblica Pisana”, va in scena al Giardino Scotto e al Bastione Sangallo.
L’evento, promosso dal Comune di Pisa, assessorato alle Tradizioni della Storia e dell’Identità di Pisa, e dai Balestrieri di Porta San Marco, celebra la ricorrenza della proclamazione della Seconda Repubblica Pisana del 9 Novembre 1494, giornata simbolo della libertà e dell’autonomia cittadina. "Quella di domenica – ha dichiarato Filippo Bedini, vicesindaco con delega alle Tradizioni della storia e dell'identità di Pisa - sarà la quarta edizione della Festa, organizzata dal Gruppo Balestrieri di Porta San Marco, che ringrazio per l’impegno e la passione con cui ogni anno curano questo appuntamento. La data del 9 Novembre 1494 segna un momento fondamentale della nostra storia: la riconquista della libertà da parte della città di Pisa, dopo quasi novant’anni di dominazione fiorentina. Da quell’episodio prende avvio il periodo della cosiddetta Seconda Repubblica Pisana, quindici anni di indipendenza e di orgoglio identitario che meritano di essere ricordati e raccontati".
La manifestazione si inserisce nel più ampio percorso di rievocazioni storiche che, grazie anche alla collaborazione di Renzo Ciangherotti e del gruppo dei Balestrieri di Porta San Marco, va avanti tutto l'anno. "Recentemente - ha aggiunto l'assessore - abbiamo anche ripubblicato il volume di Gino Benvenuti “Storia dell’assedio di Pisa”, che narra in dettaglio le vicende tra il 1494 e il 1509. L’evento di domenica sarà anche l’occasione per mostrare in anteprima le medaglie che riproducono i due sigilli medievali di Pisa, un progetto dell’assessorato alle Tradizioni della Storia e dell’Identità di cui vado particolarmente orgoglioso. Si tratta di due simboli antichi e fortemente identitari: il Sigillo del Comune, con la Madonna col Bambino in trono, e il Sigillo del Popolo, con l’aquila ghibellina che ghermisce il leone guelfo. Queste medaglie, riproducono le matrici originali dei sigilli conservate al Museo Nazionale di San Matteo. Il cofanetto con le due medaglie è corredato da un testo esplicativo curato dalla professoressa Monica Baldassarri, tratto dal volume “Cimabue a Pisa. La pittura pisana del Duecento da Giunta a Giotto” e diventerà un dono di rappresentanza del Comune".
La manifestazione, aperta al pubblico dalle 10 alle 18,30, offrirà un ricco programma di iniziative storiche e culturali, con visite guidate ai siti storici del Giardino Scotto e del Bastione Sangallo, comprese le sezioni del camminamento coperto in quota delle Mura. Nel pomeriggio, alle 16, una conferenza dedicata alle “Societates Populi” della Repubblica di Pisa mentre alle 17 si terrà l’anteprima della presentazione delle riproduzioni in forma di medaglie dei Sigilli medievali di Pisa. Seguirà, alle 17,30, un intrattenimento musicale del complesso “h.e.r.p.e.s.”, che proporrà brani ispirati alle principali imprese della storia della Repubblica.
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