Il cammino di Mario nel ricordo del figlio Stefano

CALCI — Mario Messerini, 81 anni compiuti a Febbraio, ha una grande passione: camminare. Lo fa in solitudine, perché lo aiuta a riflettere e gli rinfranca lo spirito. Per i 25 anni dalla scomparsa del suo primogenito Stefano, che perse la vita sulle Alpi Apuane, Mario ha deciso di ricordarlo attraverso un lungo cammino: più di 1500 km a piedi, a partire da Monginevro fino ad arrivare a Santa Maria di Leuca. Poi chissà, potrà arrivare anche fino a Gerusalemme.

Mario con il figlio Stefano

Questo pellegrinaggio in memoria del figlio lo vuole dedicare a due realtà sociali: Oui pour la vie, associazione che presta soccorso ai poveri e ai profughi in Libano grazie al sacerdote missionario padre Damiano Puccini, e a Casa Ilaria, cooperativa di Montefoscoli che aiuta le persone in difficoltà ad integrarsi.

Sabato 21 Maggio Mario ha ricevuto le Credenziali dal Vescovo di Lucca, don Monsignore Paolo Giulietti, in vista del suo cammino. La Credenziale è un documento che serve per attestare il passaggio del pellegrino nelle varie tappe, attraverso dei particolari timbri che verranno rilasciati in ostelli, chiese e abbazie.

L'incontro con il vescovo di Lucca

Oggi, venerdì 3 Giugno, la partenza del lungo cammino dal confine fra la Francia e l'Italia. Il viaggio sarà raccontato grazie ad alcuni amici attraverso la pagina Facebook "Il cammino di Mario", dove sono anche indicate le modalità per contribuire alla raccolta fondi benefica.

Buon cammino Mario!

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