Politica sabato 03 maggio 2025 ore 12:30
Caos bus turistici, Uniti per Calci all'attacco

A Calci spariti i cartelli per la discesa, Sbrana, “Accoglienza improvvisata, si mette a rischio l’incolumità dei visitatori”
CALCI — “A Calci da anni regna l’improvvisazione”. Serena Sbrana, capogruppo di Uniti per Calci, è tornata all’attacco dopo l’ennesima denuncia sulla gestione dell’accoglienza turistica, in particolare dei bus che raggiungono il complesso monumentale della Certosa. Il tema è approdato in consiglio comunale, ma – ha spiegato Sbrana – “la risposta del sindaco è stata un’ammissione di impotenza”.
Secondo l’opposizione, è scomparsa qualsiasi indicazione ufficiale per i punti di salita e discesa dei passeggeri. “Fino a Marzo – ha raccontato Sbrana – lungo via Calzezane e via Caprili erano presenti cartelli del Comune. Adesso ci sono solo pali vuoti o nuovi cartelli con la dicitura ‘proprietà privata’. Il sindaco si è limitato a dire che quell’area è privata, senza chiarire perché fosse stata utilizzata per anni come punto di riferimento”.
Con la stagione turistica in pieno avvio e l’aumento delle presenze, il gruppo Uniti per Calci chiede misure concrete, “I bus si fermano dove capita, anche in mezzo alla strada. Anziani e bambini scendono direttamente sulla carreggiata. È una questione di sicurezza, oltre che di immagine”.
Sbrana critica anche il mancato avvio del parcheggio previsto a servizio della Certosa e parla di “visione assente”. “Ogni anno la situazione peggiora – ha concluso – e ogni anno ci troviamo a denunciare gli stessi problemi. Non è questa l’accoglienza che Calci merita né quella che meritano i visitatori”.
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