Attualità lunedì 12 ottobre 2015 ore 12:45
Convegno Internazionale delle Cattedrali Europee
L'iniziativa organizzata dall’Opera della Primaziale Pisana torna 15 e il 16 ottobre con la sua quinta edizione
PISA — Si rinnova l’appuntamento con il confronto tra i rappresentanti di alcune delle più importanti e significative cattedrali europee. Il tema del convegno è dedicato quest’anno al patrimonio scultoreo, alla sua conservazione e alla sua valorizzazione.
Pisa dunque accoglie un importante momento di riflessione intorno a quell’arte che proprio in questa città ebbe, attraverso i grandi protagonisti della scultura medievale, un momento di splendore e modernità senza uguali. Il Museo dell’Opera del Duomo conserva, infatti, i più grandi capolavori della grande scultura medievale pisana. In questo momento chiuso per lavori di restauro, il museo aprirà entro un paio di anni con un allestimento innovativo che consentirà una fruizione più godibile dei capolavori scultorei.
L’Opera della Primaziale Pisana ha organizzato inoltre negli ultimi due anni mostre temporanee di grandi scultori contemporanei. In corso sino al 31 gennaio 2016 l’antologica dal titolo “Arnaldo Pomodoro. Continuità e innovazione”. Mentre lo scorso anno un’importante mostra è stata dedicata allo scultore Igor Mitoraj.
L’idea di un Convegno delle Cattedrali europee nasce cinque anni fa proprio nelle stanze dell’Opera della Primaziale Pisana, che dopo l’esperienza dell’Associazione delle Fabbricerie italiane, ha deciso di allargare il tavolo di confronto alle organizzazioni che gestiscono i complessi monumentali più importanti d’Europa. I primi quattro anni sono stati dedicati ognuno ad un tema preciso: gli aspetti gestionali, il tema della conservazione programmata, la conservazione delle vetrate, e infine, lo scorso anno il patrimonio pittorico.
L’’intento dell’edizione 2015 è quello di offrire una panoramica piuttosto vasta del concetto di arte plastica inserita negli edifici di culto. Molte le epoche che attraverseremo durante le due giornate di convegno, partendo dalle cattedrali romaniche fino ad arrivare alla Sagrada Familia di Barcellona. Molti anche gli aspetti conservativi che verranno trattati, tanti quanti saranno i materiali dei diversi corredi scultorei degli edifici di culto protagonisti di questa edizione: dalla pietra al legno, dalla terracotta ai metalli.
Così si alterneranno al tavolo dei relatori conservatori, architetti e storici dell’arte che curano opere di importanza straordinaria, spesso per questo iscritte nella lista del Patrimonio Mondiale Unesco.
Una sezione speciale è dedicata alle porte bronzee, dalla più antica, quella di Bonanno Pisano del Duomo di Monreale, alla più moderna opera di Manzù nella Cattedrale di Salisburgo: e non mancherà certo la narrazione del recente restauro della Porta Nord di Ghiberti, nel Battistero di Firenze.
Ancora un piccolo ma significativo cameo è dedicato alla figura del grande Michelangelo Buonarroti scultore: si parlerà della Pietà vaticana e della bella Madonna col Bambino di Bruges, il cui tema iconografico ci conduce a Londra, nella Cattedrale di Saint Paul, dove campeggia la monumentale scultura di Henry Moore, Mother and Child: Hood, un’opera il cui ingresso nel transetto dell’edificio ha di fatto aperto la cattedrale all'arte contemporanea, con un impegno incessante ed un interesse costante verso nuove forme di espressione del 'sacro'.
Anche Pisa presenterà un caso esemplare: non la scultura dei Pisano, ma il grande legno del Cristo Borgognone, un'opera di straordinaria bellezza sulla quale si sono appena concluse le indagini diagnostiche e conoscitive e il cui cantiere di restauro è stata anche un'occasione di formazione per le allieve della Scuola dell'Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro di Roma.
E ancora una sezione dedicata ai due Istituti del Ministero per i Beni e le Attività Culturali preposti alla conservazione ed il restauro: l'Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro, con la Direttrice Gisella Capponi, e l'Opificio delle Pietre Dure, rappresentato dalla Direttrice del Settore Restauro Materiali Lapidei, Maria Cristina Improta. Importanti novità saranno presentate dall’Opificio delle Pietre Dure. Proprio in ambito di restauro lapideo, l’Opificio negli ultimi anni ha condotto importanti ricerche per individuare materiali e tecniche di pulitura delle pietre, innovative in termini di rispetto dell’ambiente e della salute dei restauratori.
Ospiti speciali, infine, la Cathedral Architect Association, con il suo presidente Andrew Arrol, e Michael Hauck per l'Europäische Vereinigung der Dombaumeister, l'Associazione Europea che riunisce i Capi delle Maestranze, gli Architetti e tecnici che con il loro sapere e la loro quotidiana dedizione contribuiscono alla salvaguardia delle nostre cattedrali.
Giungeranno a Pisa i rappresentanti di 19 grandi complessi monumentali. Dall’Italia: la Cattedrale di Santa Maria del Fiore di Firenze, la Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, il Duomo di Modena, il Duomo di Monreale, la Basilica di San Pietro, il Duomo di Parma, il Duomo di Siena. Dalla Spagna: la Basilica della Sagrada Familia di Barcellona, la Cattedrale di Siviglia e quella di Burgos. Dalla Francia: le Cattedrali di Amiens, di Bruges e di Reims. Dalla Repubblica Ceca: la Cattedrale di San Vito di Praga. Dall’Austria: il Duomo di Santo Stefano a Vienna. Dalla Gran Bretagna: la Cattedrale di St. Paul a Londra. E dalla Germania: le Cattedrali di Salisburgo, di Aquisgrana e di Bamberg.
Negli stessi giorni si riuniranno a Pisa anche i rappresentanti dell’AFI, Associazione delle Fabbricerie Italiane.
In occasione del convegno saranno presentati gli atti dell’edizione 2014, dedicata al patrimonio pittorico.
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