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Pisa Sporting Club giovedì 31 ottobre 2024 ore 08:24
Le pagelle di Pisa-Catanzaro, ok Mlakar e Vignato

I due giocatori, schierati sulla trequarti, sono i migliori in campo del match. Passano da meno impiegati a punto di riferimento nella sfida di ieri
PISA — Un altro 0-0 è andato in scena ieri sera all'Arena Garibaldi. Vediamo insieme come sono andati i giocatori nelle pagelle dell'ultimo turno di campionato.
Semper 6: Ancora una volta sono pochi o nulli gli interventi dell'estremo difensore per meriti della difesa. FiduciaCalabresi 6: Gara di qualità e quantità con qualche incursione offensiva. Carattere (Rus 6. Continua a meritare la fiducia dell'allenatore tanto in fase difensiva, quanto in fase di costruzione di gioco. Si è ormai conquistato il posto. Conferma)
Caracciolo 6,5. Gioca una partita impeccabile e senza sbavature, è il migliore del pacchetto difensivo. Capitano
Canestrelli 6. Si lascia andare spesso anche in attacco per aiutare la manovra in attacco. Generoso
Touré 6. Solita prestazione di qualità, impreziosita anche da qualche tocco in più palla al piede, solitamente non il suo cavallo di battaglia. Affidabile
Marin 6. Ormai è un giocatore a tutto campo, sempre pronto a innescare la manovra dei suoi. Si prende un giallo per proteste sul rigore non dato, ma è sempre dove serve. Punto di riferimento.
Abildgaard 6. La sorpresa nello schieramento tattico di Inzaghi. Riesce a compiere una partita ordinata anche non avendo i 90 minuti nelle gambe. Muro (Piccinini 6. Tanto generoso quanto impreciso, il numero 36 riesce però a fare salire i giri del motore del centrocampo dal suo ingresso in partita. Crescita)
Angori 6,5. Nel primo tempo è impreciso, ma più cresce il ritmo della partita più cresce anche lui. Quasi tutte le azioni pericolose partono dal suo piede. Sfiora un gol su punizione. Piede fatato
Mlakar 6,5. E' il migliore in campo. Sfiora il gol in diverse occasioni, è centrato e tiene il campo alla perfezione. La sua migliore partita in maglia nerazzurra. Alla sua uscita il pubblico gli tributa giustamente un lungo applauso. C'è anche lui. (Arena 6. Il folletto ex Gubbio entra e prova a spaccare la partita, nonostante il pullman dei giocatori del Catanzaro a difesa della propria porta. Positivo)
Vignato 6,5. Insieme a Mlakar semina il panico sulla trequarti, ma è sfortunatissimo. Tira, crea, inserisce e detta i tempi della manovra offensiva. Recuperato (Moreo 6. Ottimo l'impatto del numero 32 al suo ingresso negli ultimi minuti di gara. Ovunque)
Bonfanti 5,5. E' il peggiore in campo, apparso un po' in affanno, si scontra per tutta la partita con i difensori e non riesce mai a rendersi pericoloso. L'impegno c'è, ma la prestazione è da rivedere. In assestamento (Lind 6,5. Si porta dietro sempre tutta la difesa avversaria quando riceve palla. In una azione è solo contro quattro giocatori e li salta tutti. Gli è mancato solo il gol. Bronzo di Riace)
Inzaghi 6,5. Ha il merito di aver cambiato sette titolari rispetto all'ultimo impegno, riuscendo a far giocare la squadra addirittura meglio. I giocatori ormai pendono dalle sue labbra, lui distribuisce fiducia e pacca sulle spalle. Cosa gli si può chiedere di più? Psicologo
Michele Bufalino
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