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Paura a bordo: la barra di traino rimane attaccata all'aereo che è costretto a un pericoloso atterraggio d'emergenza
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Pisa Sporting Club lunedì 02 dicembre 2024 ore 08:00
Le pagelle di Pisa-Cosenza, pesa l'errore di Marin
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Una gara che poteva andare in una direzione del tutto diversa cambia volto dal potenziale 3-0 fino al 2-2 finale. Ecco le valutazioni dei nerazzurri
PISA — Dopo un'ora di gioco tutto ciò che poteva andare storto lo ha fatto contro il Cosenza. Il Pisa aveva fatto di tutto per chiudere il match, ma un errore è risultato determinante. Bene la prestazione, ma anche la sfortuna è stata una componente importante.
Semper 6,5 - Come al solito quando è chiamato in causa risponde sempre presente. Non può far nulla né sulla girata di Mazzocchi, tanto meno sull'eurogol di Fumagalli. Incolpevole.
Canestrelli 6 - Tra i tre centrali difensivi è quello più concreto. Presente, fisico, si spinge in avanti e di testa è sempre pericoloso. Omnipresente.
Caracciolo 6,5 - Il migliore del pacchetto difensivo, si lascia andare anche a un paio di scivolate 'vecchia scuola' che strappano più di un'ovazione al pubblico. Il secondo gol dei nerazzurri è per metà suo. Elegante
G. Bonfanti 6 - Era fuori dai titolari dal 29 settembre, ma ha dimostrato di essere grintoso ed entusiasta, pure troppo in occasione di qualche disimpegno. Qualche sbavatura, ma è tornato. Redivivo.
Calabresi 6,5 - Si sacrifica sulla destra, ma lo fa egregiamente, sia in fase difensiva, ma anche in fase offensiva, mettendo in mezzo tanti palloni. Generoso (Rus s.v)
Marin 5,5 - Fino all'errore dal dischetto la sua partita era da migliore in campo, da padrone del centrocampo. Lo scivolone in occasione del rigore però ha il demerito di dare il via alla rimonta del Cosenza, fino a risultare determinante. Colpevole
Piccinini 6,5 - Un'altra prestazione di grande classe da parte del centrocampista, ormai capace di scalzare tutti tranne Marin, meritandosi il posto da titolare. Il gol è solo la ciliegina sulla torta. Indispensabile (Abildgaard s.v.)
Angori 6,5 - Si è conquistato il posto da titolare a discapito di Beruatto, a suon di cross e corsa. Anche oggi la maggior parte dei palloni pericolosi arrivano dalla sua parte. Piede fatato
Arena 6,5 - Si spinge in almeno quattro-cinque contropiedi, ma gli manca solo il gol. Dribblomane (Moreo 6 - E' tornato, ma è ancora troppa la ruggine addosso. Gli serve tempo)
Vignato 6,5 - Una delle sue migliori partite stagionali, impreziosita da un assist per il gol di Lind. Non fa rimpiangere gli assenti. Sulla via del ritorno (Hojholt 5,5 - Entra a partita in corso, ma non riesce né a difendere al meglio, né a spingersi in avanti. Non una delle sue prestazioni migliori. In affanno)
Lind 7 - Anche col Cosenza ha reso chiaro di essere lui l'attaccante titolare. Non solo finalizzando il cross di Vignato, ma anche facendo salire i compagni e aprendo la strada a diversi contropiedi. Come sempre... fa reparto da solo (N.Bonfanti 5,5 - Si perde per strada insieme ai compagni quando svolta la partita in favore del Cosenza, non riesce mai a dimostrare concretezza. Avulso dal gioco)
Inzaghi 6 - C'erano tutti gli elementi per una grande partita. La squadra approccia bene e produce una mole di occasioni importantissime. Dimostra di essere davvero più forte degli infortunati, ma un episodio, stavolta per davvero, svolta la partita e due gol incredibili rimettono a posto il risultato in favore del Cosenza. Per come l'ha preparata sarebbe da 8, ma la sfortuna gli abbassa il voto. Che sfiga!
Michele Bufalino
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