Sconfitta senza attenuanti a Lecce

PISA — Il Pisa riparte dal Via del Mare dopo lo stop col Parma, ma arriva uno stop ancora più negativo con il Lecce. Gilardino cambia a centrocampo e in porta: Semper torna titolare al posto di Scuffet. Davanti a lui restano Calabresi, Caracciolo e Canestrelli, con Touré e Leris larghi sulle fasce. In mezzo spazio a Aebischer, con Akinsanmiro e Vural dal primo minuto. In attacco Moreo affianca Meister, mentre Tramoni parte di nuovo dalla panchina. Nzola è fuori per squalifica, Cuadrado e Stengs restano indisponibili. Nel settore ospiti ci sono 40 tifosi nerazzurri: pochi, ma presenti e rumorosi, dopo la riapertura delle trasferte.

Primo tempo. Il primo tempo scivola via su binari di equilibrio, almeno all’inizio. I primi minuti sono di studio e la prima fiammata è del Pisa: al 7’ Meister prova a chiudere un’azione, ma la difesa giallorossa respinge. Subito dopo la partita si ferma per l’infortunio serio a Berisha, costretto a uscire in barella: al suo posto entra Kaba e il Lecce deve ridisegnarsi. Col passare dei minuti, però, la gara si sposta sempre di più nella metà campo nerazzurra. Il Pisa ha una buona chance al 18’ su corner, con Moreo che stacca bene ma alza troppo la mira. La risposta del Lecce arriva proprio con Kaba: il neoentrato cerca l’angolo e va vicino all’incrocio, dando il via al momento migliore dei salentini. Pierotti prova a insistere e Semper deve lavorare, prima bloccando un tiro rasoterra, poi intervenendo su una palla messa in mezzo che rischia di diventare pericolosa. Il Lecce aumenta giri e continua a creare. Ramadani ci prova da fuori e trova una deviazione che porta al corner. È proprio sugli sviluppi di un angolo che arriva l’occasione più clamorosa del tempo: Tiago Gabriel si ritrova praticamente davanti alla porta, ma calcia fuori a porta spalancata. Nel finale i giallorossi ripartono forte anche in transizione: un’azione veloce porta Camarda a correre campo, Pierotti però perde l’attimo e il tiro viene sporcato in angolo. Prima dell’intervallo il Lecce ci prova ancora con Tiago Gabriel di testa, ma la girata finisce a lato. Si va al riposo con il Pisa che, fino a qui, fa molto poco. 

Secondo tempo. Nella ripresa Gilardino cambia subito qualcosa dietro: fuori Calabresi, già ammonito, dentro Albiol per mettere esperienza e non rischiare il secondo giallo. La partita riparte con un episodio che poteva indirizzarla: al 51’ Akinsanmiro sbaglia un disimpegno e regala una palla sporca, Kaba però non ne approfitta fino in fondo. Ha il tempo per servire Camarda, ma il passaggio arriva in ritardo e l’attaccante non riesce a chiuderla sotto porta. Il Pisa prova a respirare e a trovare un’uscita più pulita, mentre il Lecce continua a spingere con più continuità. Al 59’ Sottil ci prova dal limite con un destro secco, ma la conclusione finisce fuori. A quel punto Gilardino mette mano anche alla trequarti: entra Angori per Akinsanmiro e Tramoni prende il posto di Moreo. Il segnale del cambio si nota quasi subito: il Pisa costruisce una delle poche azioni manovrate, con Tramoni che si allarga e mette dentro un cross, ma la difesa del Lecce fa muro e la palla non arriva pulita a Meister. Il problema è che dall’altra parte le occasioni continuano ad arrivare, e ancora una volta il Lecce spreca. Al 66’ Coulibaly si ritrova davanti alla porta e manca un gol che sembrava fatto. Poco dopo Banda prova a sorprendere Semper dal limite: il portiere devia e manda in corner, tenendo vivo il Pisa nel momento più delicato. Il muro però crolla al 72’. L’azione nasce da sinistra, arriva un pallone basso messo dentro l’area e Stulic lo trasforma nel gol che gela i nerazzurri. Sotto di una rete, Gilardino prova a giocarsi il tutto per tutto: dentro Lorran per Leris per cercare più spinta e più uno contro uno, con l’idea di riprenderla anche con una giocata estemporanea. Come ultimo cambio Gilardino si gioca la carta Buffon al posto di Caracciolo. All'87' Angori pesca Vural su punizione, ma il turco la manda sopra la traversa. Nonostante i cambi non è stato pericoloso neanche nella fase finale e la partita termina così. 

TABELLINO LECCE-PISA 1-0

LECCE (4-3-3): Falcone; Danilo Veiga, Gaspar, Tiago Gabriel, Ndaba (74' Gallo); Coulibaly, Ramadani, Berisha (9' Kaba); Pierotti (67' Banda), Camarda (67' Stulic), Sottil (74' Tete Morente). A disp. Petteri, Bleve, Siebert, Sala, Konan, Perez, Helgason, Kouassi, Gorter, Maleh Allenatore: Di Francesco.

PISA (3-5-2): Semper; Calabresi (46' Albiol), Caracciolo (81' Buffon), Canestrelli; Touré, Akinsanmiro (59' Angori), Aebischer, Vural, Leris (74' Lorran); Moreo (59' Tramoni), Meister. A disp. Nicolas, Scuffet, Marin, Hojholt, Coppola, Piccinini, Denoon, Lusuardi, Bonfanti. Allenatore: Gilardino.

Arbitro: Sacchi di Macerata
Reti: 72' Stulic
Ammoniti: Calabresi, Tito Morente, Gaspar
Note: 40 tifosi pisani circa presenti. Recupero 3' pt, 5' st

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