Castè alla guida del polo di restauro di Pisa

L'esperta restauratrice di Carrara guiderà la didattica nel centro dell'alta formazione che aprirà a primavera nel Museo delle Navi Antiche

CARRARA — Emma Castè sarà il direttore didattico del nuovo polo dell’alta formazione dell'Istituto Beni Culturali Flores per il restauro del legno antico, degli affreschi e dei lapidei di Pisa. L’esperta restauratrice di Carrara direttore artistico di tante manifestaizoni prestigiose, è stata scelta dal Gruppo Palazzo Spinelli di Firenze per guidare la didattica del nuovo polo che aprirà in primavera nelle stanze del Museo delle Navi Antiche.

Il gruppo opera a livello nazionale ed internazionale attraverso molti progetti ed iniziative, oltre ad avere sottoscritto importanti convenzioni con enti ed istituzioni di prestigio. Da Giugno partiranno 4 corsi: "Conservazione sul campo: tecniche di primo intervento", "Management Museale", "Corso di giornalismo e comunicazione applicati ai beni culturali", "Corso di restauro della ceramica".

Presso la sede del Museo delle Navi Antiche di Pisa sono collate le aule, i laboratori e le segreterie. Vi saranno organizzati inizialmente corsi brevi ed estivi teorici con l'obiettivo di fornire a restauratori ed operatori culturali gli aggiornamenti professionali necessari, fornendo competenze più specifiche nell'ambito della conservazione, restauro, gestione e valorizzazione dei beni culturali.

Il nuovo polo si candida così a diventare rapidamente un punto di riferimento per l’alta formazione nel cuore dell’ateneo pisano. Le prime attività sono già state calendarizzate per il mese di Marzo con una serie di convegni e presentazioni di libri. Castè ha già idee precise: “L’inclinazione del nuovo polo è già ben chiara nei settori che i corsi di formazione andranno ad approfondire, a me molto cari come per esempio i materiali lapidei", sottolinea.

“La collaborazione con Emma – spiega Emanuele Amodei, presidente Florens Arsenali Medicei - è la naturale conseguenza di un percorso di crescita che ci accomuna da ormai diversi anni. Abbiamo condiviso e stiamo tutt'ora condividendo esperienze di collaborazione in più settori legati alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale ed abbiamo avuto modo di valutare reciprocamente la qualità delle idee messe in campo, la forte motivazione che accompagna il lavoro quotidiano".

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