Acque, importante intervento a Marina di Pisa

PISA — È cominciato nei giorni scorsi un importante intervento sulla rete idrica a Marina di Pisa, nell’ambito delle azioni di Acque tese al potenziamento degli acquedotti e al superamento delle problematiche legate alle perdite su condotte datate. Il lavoro prevede la sostituzione di circa 1.200 metri di tubazioni lungo via Ordine di Santo Stefano. Si tratta di un progetto rilevante, a suo modo “storico” per la località marittima del comune di Pisa, per un investimento che ammonta a quasi 1,5 milioni di euro.

L’intervento, progettato da Ingegnerie Toscane e coordinato dal gestore idrico del Basso Valdarno in sinergia con l’amministrazione comunale, prevede la sostituzione della condotta in funzione, la cui vetustà aveva costretto i tecnici di Acque a vari interventi di riparazione. Inoltre, a causa delle sue dimensioni ridotte, l’attuale infrastruttura si dimostra sempre meno adeguata a soddisfare il fabbisogno idrico delle utenze servite. I lavori, iniziati dall’estremità a nord di via Ordine di Santo Stefano, proseguiranno verso sud, per tutta la lunghezza di uno degli assi viari principali di Marina di Pisa. Per limitare i disagi alla viabilità è usata la tecnica di un cantiere mobile che si sposta progressivamente su brevi tratti di 50-80 metri, con un senso unico alternato regolato da impianto semaforico. L’intervento comprende il rifacimento di un centinaio di allacci di utenza e terminerà entro l’autunno. In seguito sarà garantita anche la completa riasfaltatura dei tratti di strada interessati dai cantieri.

Le nuove tubazioni saranno realizzate in ghisa sferoidale, materiale che offre ampie garanzie di durata e affidabilità nel tempo, e avranno un diametro maggiore di quelle adesso in funzione (200 millimetri contro gli attuali 100). L’intervento consentirà quindi anche un significativo potenziamento del servizio.
“Si tratta di un progetto rilevante - sottolinea il sindaco di Pisa, Michele Conti - necessario a migliorare il servizio di approvvigionamento idrico per i cittadini e le attività economiche di Marina. Il cantiere fa parte di un programma di lavori di ammodernamento delle reti idriche per ridurre le dispersioni tramite la sostituzione delle condotte. Negli ultimi anni sono stati effettuati molti interventi pubblici - penso a piazza Gorgona, a piazza Baleari, alla nuova piazza Viviani - ma anche privati, come per Villa Rondini. Il lavoro di Acque si inserisce in questo trend di crescita per Marina di Pisa, che comprende anche il futuro sviluppo urbanistico del porto, che necessiterà di ulteriori interventi per un aumento della portata dell’acqua sul litorale”.

“I cambiamenti climatici - ha ricordato il presidente di Acque, Simone Millozzi - rappresentano una sfida anche per chi gestisce servizi essenziali per i cittadini. È dunque cruciale investire in infrastrutture resilienti, come questo acquedotto. Una volta attivate, le nuove condotte consentiranno di migliorare il servizio in termini di qualità, ma anche di continuità, riducendo l’eventualità di rotture impreviste e conseguenti disagi per un numero consistente di utenze, specialmente nel periodo estivo, quando Marina di Pisa è maggiormente frequentata e il rischio di perdite è generalmente più frequente”.

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