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Attualità lunedì 10 marzo 2025 ore 16:00
Calci, il centrosinistra difende Mignosa
Dopo la mozione di sfiducia presentata dall’opposizione, il gruppo di maggioranza ribadisce la piena fiducia nel presidente del consiglio comunale
CALCI — Si accende il dibattito politico a Calci dopo la mozione di sfiducia presentata dal gruppo di opposizione Uniti per Calci nei confronti del presidente del consiglio comunale, Angelo Mignosa. La maggioranza non lascia spazio a interpretazioni: “La fiducia che il gruppo di Centrosinistra per Calci ripone nel presidente del consiglio Angelo Mignosa non è minimamente in discussione”, afferma con fermezza Sandro Bernardini, capogruppo di maggioranza.
Al centro dello scontro, gli episodi verificatisi durante il consiglio comunale dello scorso 27 Febbraio, quando, secondo il gruppo di centrosinistra, alcuni consiglieri di minoranza avrebbero tenuto comportamenti “al di fuori di ogni regola di correttezza istituzionale”. In particolare, il riferimento è all’intervento della capogruppo di Uniti per Calci, Elena Sbrana, che avrebbe preso la parola senza richiesta e interrompendo Mignosa, e alle reazioni del consigliere Buselli, ritenute fuori luogo. “Rimaniamo basiti di fronte al documento presentato”, ha aggiunto Bernardini, sottolineando come il Presidente abbia sempre rispettato il ruolo di garanzia e imparzialità richiesto dalla sua carica.
Per la maggioranza, si tratterebbe di un attacco personale mascherato da questione istituzionale. “Oramai questa minoranza riconosce solo la verità che si costruisce, senza alcun riguardo per i ruoli istituzionali”, ha accusato il capogruppo, invitando chiunque a rivedere la registrazione del Consiglio per farsi un’idea dei fatti. “Vogliono trasformare il Consiglio Comunale in un palcoscenico con colpi di teatro spesso mal riusciti”.
Il centrosinistra, però, dichiara di non voler perdere tempo in quelle che definisce schermaglie sterili. “Noi continueremo a lavorare per lo sviluppo del paese e per rispondere ai bisogni reali della comunità, come da programma di mandato”.
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