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Attualità martedì 14 maggio 2024 ore 11:00

Ciottoli intelligenti per contrastare l'erosione

Le operazioni lungo la Plage Fabron

Due docenti dell'Università di Pisa hanno collaborato con la Municipalità di Nizza per un ripascimento innovativo della famosa Proménade des Anglais



PISA — Contro l'erosione costiera, servono dei ciottoli "intelligenti". Un sistema innovativo, messo a punto dai professori Duccio Bertoni e Giovanni Sarti del Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università di Pisa, in collaborazione con Alessandro Pozzebon del Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione di Padova, che prevede la collocazione sulle spiagge di ciottoli smart, dotati di trasmittente.

"Si tratta di ciottoli al cui interno è inserita una trasmittente in modo da renderli rintracciabili a distanza di tempo grazie all’utilizzo di un’apposita antenna - ha spiegato Bertoni - ciò ci consente di mappare gli spostamenti della massa di ghiaia e di intervenire nel modo migliore".

Negli ultimi 15 anni i ciottoli "intelligenti" sono stati sperimentati in diverse località europee, da Marina di Pisa a Nizza. Proprio nella città francese, il gruppo di lavoro pisano è stato chiamato dagli ingegneri costieri responsabili della gestione del litorale della Municipalità: qui, a causa della ripida pendenza dei fondali, la spiaggia ghiaiosa della Proménade des Anglais ha infatti da sempre sofferto di un’intensa perdita di sedimenti. A seguito di interventi invasivi sul territorio, come la costruzione dell’aeroporto, il bilancio sedimentario è gradualmente diventato negativo e i ripascimenti artificiali sono stati l’unica misura efficace per mitigare la perdita: tra il 1969 e il 2015 sono stati riversati circa 600mila metri cubi di sedimento.

I due docenti pisani, così, hanno condotto un esperimento nella zona della Plage Fabron, che ha permesso di individuare alcune tendenze per quanto riguarda il trasporto di ciottoli in condizioni di lieve moto ondoso. "Il movimento non è esclusivamente diretto verso il largo ma i sedimenti vengono trasportati lungo la riva definendo cicli di distruzione e ricostruzione - ha detto Bertoni - è fondamentale la forma dei ciottoli: quelli sferici escono infatti più rapidamente dal sistema spiaggia rispetto a quelli discoidali, semplicemente perché la gravità ne favorisce il rotolamento in profondità".

Sulla base dei risultati, pubblicati in aprile sulla rivista Ocean & Coastal Management, la Municipalità di Nizza ha pianificato i futuri ripascimenti favorendo l’utilizzo di ciottoli discoidali rispetto a quelli sferici. A fronte di un lieve aumento dei costi, il risparmio in termini di manutenzione ed integrazioni future è stato comunque valutato vantaggioso.


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