Guardiola parla di Roby Baggio e si emoziona: «Aveva un ginocchio che sembrava una lavatrice... ed era il più forte»
Attualità lunedì 25 marzo 2024 ore 10:30
Sant'Anna in difesa del litorale toscano
Tramite il Centro interdisciplinare per la Sostenibilità e il Clima e con la Regione, la Scuola Superiore dà il via al progetto dedicato alla costa
PISA — Il progetto coordinato dalla Scuola Superiore Sant'Anna per tutelare la costa tirrenica attraverso un sistema di gestione partecipato degli arenili, prende ufficialmente il via. Insieme al Centro interdisciplinare per la Sostenibilità e il Clima, infatti, ai nastri di partenza ci sono anche la Regione e altre 14 realtà accademiche e istituzionali, grazie anche al finanziamento nell'ambito del programma Interreg Italia Francia Marittimo.
Gli effetti dirompenti del cambiamento climatico, infatti, sono tangibili anche sul litorale tirrenico: per questo, la Scuola Sant’Anna, insieme alla Regione, ha sviluppato l’idea progettuale che coniuga la tutela dell’habitat naturale con le dinamiche di sviluppo sociale ed economico, caratterizzate dalla presenza di elevati flussi turistici. Il progetto Ammirare vuole, infatti, accrescere la resilienza dell’ecosistema costiero per contrastare l'erosione, gli eventi estremi e la perdita di specie autoctone.
"Fare squadra per tutelare le nostre coste difendendole dall'erosione e ricostruendone l'habitat naturale: è questo il principale merito di questo progetto reso possibile dalla collaborazione fra istituzioni e realtà accademiche e centri di ricerca - ha detto il presidente della Regione, Eugenio Giani - una concentrazione di competenze che lavorerà in sintonia con quello che, anche per la Regione, costituisce una priorità. Un impegno che si concretizza nelle strategie del masterplan regionale, che prevede opere per un valore complessivo di 125 milioni lungo tutta la costa".
Uno degli intenti del progetto è introdurre nei litorali il concetto di spiaggia ecologica, un modello di gestione dei litorali partecipato da tutte le categorie di soggetti che portano interessi. Tutti i risultati del progetto confluiranno in una piattaforma sviluppata dal Laboratorio di Ingegneria Marittima dell’Università di Firenze, basato sull’intelligenza artificiale.
"Il ruolo di imprese, istituzioni e cittadini è determinante nella duplice sfida del cambiamento climatico e della preservazione del patrimonio naturale - ha affermato il professor Francesco Testa, docente dell'Istituto di Management del Sant'Anna - che consente alle nostre spiagge di avere un ruolo centrale nelle economie delle Regioni coinvolte. Per questo scopo applicheremo le soluzioni e le metodologie di ricerca più innovative che ci permetteranno di consolidare il modello proposto dal progetto".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI