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Attualità lunedì 16 novembre 2015 ore 12:20
"Città sotto scacco e danni al commercio"
Il direttore di Confesercenti commenta gli scontri tra polizia e antagonisti avvenuti sui lungarni sabato pomeriggio
PISA — “Nessuno vuole mettere in discussione il diritto a manifestare. Ma la città non può essere messa in scacco da una decina di persone che fanno tutto meno che manifestare”. Il direttore della Confesercenti Toscana Nord Marco Sbrana commenta gli scontri di sabato sui lungarni che hanno portato anche al ferimento di un agente di polizia.
“Ancora una volta il centro della città si è trasformato in un campo di battaglia – insiste Sbrana -. Era già successo due giorni prima nell’atrio del Comune. Ormai queste manifestazioni regolarmente escono dai binari della semplice protesta. A maggior ragione in questi momenti in cui gli eccessi e la violenza devono essere messi da parte, bloccando assolutamente questa deriva. Una città, un centro storico come il nostro, non possono essere ostaggio di piccoli gruppi che costringono le forze dell’ordine a blindare strade e piazze. Ovviamente – conclude il direttore di Confesercenti Toscana Nord – di fronte agli scontri ed ai feriti (ai quali va tutta la nostra solidarietà), il problema del commercio passa in secondo piano. Ma non dimentichiamo comunque il danno economico ai negozi quando si chiudono tutti gli accessi in un giorno come il sabato”.
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