Cronaca domenica 07 febbraio 2021 ore 13:14
Coronavirus, positivi sette studenti della Normale
Disposta la chiusura temporanea della mensa, delle aule e della biblioteca dell'ateneo, dove è intervenuta l'Azienda Usl Toscana nord ovest
PISA — E' a seguito di un monitoraggio compiuto nei giorni scorsi tra i propri allievi residenti nei collegi a Pisa, che la Scuola Normale Superiore ha scoperto la positività al coronavirus di 7 tra studenti e studentesse. I tamponi e il relativo tracciamento dei contatti stretti sono stati effettuati dal personale sanitario della Azienda Usl Toscana Nord Ovest.
"Tutti i ragazzi e le ragazze presentano discrete condizioni di salute - hanno informato da Palazzo della Carovana -, e sono in isolamento nelle proprie stanze, così come in autoisolamento sono gli studenti risultati contatti stretti dei positivi. La Asl Toscana Nord Ovest, in accordo con la Scuola Normale, provvederà nei prossimi giorni a trasferire gli allievi che hanno contratto il virus negli alberghi sanitari a disposizione sul proprio territorio di competenza".
In attesa che si completi lo screening tra la popolazione studentesca, la Direzione della Scuola Normale ha predisposto in via precauzionale la chiusura della mensa, l’interruzione dell’attività didattica in presenza e delle attività di studio presso gli spazi comuni (aule, aule studio), la chiusura della biblioteca e dell'archivio. Il servizio mensa viene garantito con pasti da asporto, per adesso agli allievi residenti nei collegi.
“Siamo in costante contatto con le autorità sanitarie e con gli allievi per il continuo monitoraggio della situazione – è il commento del Direttore della Scuola Normale, Luigi Ambrosio -. In una circostanza così difficile da gestire, desidero sottolineare la professionalità e la disponibilità del personale sanitario della Asl Toscana Nord Ovest, che ha fornito un supporto efficace alla Scuola Normale sia per l’attività di screening, sia per l’assistenza agli studenti risultati positivi che per il successivo trasferimento negli alberghi sanitari".
"È stato anche importante e fattivo il supporto alle decisioni medico-sanitarie da adottare della Fondazione Toscana Gabriele Monasterio e della Scuola Sant’Anna - ha concluso Ambrosio - per il coordinamento delle operazioni. E vorrei ringraziare tutti i nostri studenti, che responsabilmente si stanno impegnando a limitare allo stretto necessario gli spostamenti. La Scuola continuerà ad erogare tutti i propri servizi al massimo livello che ci è consentito in questa fase emergenziale”.
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