Disagi sui treni, anche Pieroni attacca il Governo

PISA — I disagi del 30 Giugno sulla linea ferroviaria Firenze–Pisa finiscono in Regione. Il consigliere Andrea Pieroni ha presentato un’interrogazione per chiedere chiarimenti e interventi urgenti, dopo una giornata di caos che ha visto centinaia di passeggeri bloccati sotto il sole, senza informazioni e con un servizio sostitutivo considerato del tutto inefficace.

"I pesanti disservizi registrati sulla linea Firenze–Pisa richiedono chiarezza e azioni immediate per potenziare una tratta fondamentale della mobilità toscana – ha detto Pieroni –. Tre incendi, scoppiati a Cascina, Fornacette e Pontedera a causa di scintille provocate da un guasto, hanno paralizzato la circolazione, mentre il servizio sostitutivo si è dimostrato inadeguato. Il risultato? Passeggeri lasciati a se stessi, turisti disorientati e un grave danno d’immagine per il territorio".

Pieroni ha poi spiegato il senso della sua iniziativa in Consiglio: "Attraverso l’interrogazione sollecito la Giunta regionale ad attivarsi presso il Ministero delle Infrastrutture e RFI. È necessario che venga riservata un’adeguata attenzione alla Firenze–Pisa nell’ambito delle politiche nazionali. Serve un piano straordinario di sicurezza, con sistemi di prevenzione, monitoraggio e intervento. Ma anche programmi di manutenzione e potenziamento per garantire un servizio affidabile. E soprattutto, procedure chiare per il trasporto sostitutivo".

L’esponente del PD ha concluso chiedendo un impegno diretto del Governo, "Questa direttrice è strategica per pendolari, studenti e visitatori. Non si può continuare a rimandare. Il Paese ha bisogno di un’infrastruttura moderna e sicura".

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