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Attualità mercoledì 10 novembre 2021 ore 09:56
Pisa e Livorno, il derby a teatro

Due compagnie teatrali si incontrano sul palco del Verdi in occasione dello spettacolo di raccolta fondi dell'Associazione Italiana Persone Down
PISA — Dopo due anni di assenza, lo spettacolo di beneficenza di Aipd Pisa Onlus torna al teatro Verdi. Obiettivo dell'iniziativa raccogliere fondi destinati alle attività di educazione alle autonomie e ai progetti di inclusione sociale, scolastica e lavorativa rivolti a bambini, giovani e adulti con sindrome di Down.
Quest’anno saliranno sul palco due compagnie teatrali, che includono persone con disabilità e non: la pluripremiata compagnia livornese Mayor Von Frinzius e la emergente compagnia pisana Il Nome della Compagnia nata da un’idea di Aipd Pisa Onlus in collaborazione con il regista Lamberto Giannini e Irene Morini promotori a Pisa del metodo Mayor Von Frinzius.
Le due compagnie si incontreranno sul palco del Teatro Verdi di Pisa venerdì 26 Novembre alle 21 e porteranno in scena in versione ridotta i rispettivi spettacoli: “Aungenblick, non ora” e “Come si chiama lo spettacolo? Pensaci!”.
L’evento, che prende il nome di Derby, è realizzato grazie al contributo di Comune di Pisa, Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci filiale di Pisa, Compagnia Mayor Von Frinzius e Fondazione Pisa che sostiene il laboratorio teatrale.
"Si tratta di un’iniziativa molto bella - dichiara l’assessore alla cultura, Pierpaolo Magnani – che fa comprendere come il teatro e la cultura in genere possano rappresentare un valido strumento di inclusione, consentendo a chiunque di poter esprimere liberamente la propria personalità. Abbiamo fortemente voluto questa serata e siamo felici di poter vedere questi ragazzi esibirsi su un palcoscenico importante come quello del Teatro Verdi".
"L’appuntamento - dichiara l’assessore alla disabilità, Sandra Munno - ci offre l’opportunità di riflettere a 360 gradi sui temi legati alla disabilità e sulle migliori modalità per valorizzare le caratteristiche e le competenze individuali di ogni persona, sviluppando al massimo le potenzialità di ognuno. L’arte da questo punto di vista è uno strumento fantastico che consente di esprimere liberamente quello che ciascuno di noi ha dentro".
"Condividiamo con l’associazione Von Frinzius – dichiara Patrizia Paoletti Tangheroni, presidente della Fondazione Teatro di Pisa - la convinzione che l’integrazione non è mai a senso unico. Come Fondazione Teatro Verdi abbiamo cominciato un percorso insieme al dottor Del Rosso e questo spettacolo, molto bello e di alto livello, è un altro tassello che si aggiunge al percorso intrapreso".
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