Pisa-Frosinone 1-0, tutto rimAndAto a domenicA

PISA — In uno stadio Arena Garibaldi vestito a festa, gremito ben oltre i limiti della capienza consentita, Inzaghi sceglie Moreo dal 1’ nonostante i dubbi della vigilia, si affida alla coppia Solbakken-Marin in mezzo, e punta su Lind davanti con Tramoni. Coreografia da brividi prima del via, con cori e striscioni che riportano il cuore ai giorni più intensi della storia recente nerazzurra. I nerazzurri vincono con un gol di Meister nella ripresa, ma la vittoria dello Spezia costringe il rinvio della festa almeno a domenica 4 maggio. 

Primo tempo. Nei primi 10 minuti si gioca poco, la festa sugli spalti ruba la scena. Poi, quando la palla inizia a girare sul serio, emergono nervi tesi e tanti duelli. Il gioco si sviluppa a centrocampo, ma manca precisione e nessuna delle due squadre riesce a impensierire i portieri. Il primo sussulto arriva al 29’ con Tramoni, che calcia da fuori dopo una buona iniziativa di Lind: palla fuori di poco. Poco dopo ci prova Ambrosino di testa per il Frosinone, senza trovare lo specchio. Poi ancora Pisa: Lind conquista un angolo e sul corner Touré stacca bene, ma manda alto. Al 35’ l’occasione più clamorosa: Tramoni approfitta di un’incertezza di Cerofolini, gli soffia il pallone ma il portiere recupera in extremis. Un episodio che accende ancora l’Arena, ma non basta a sbloccare il risultato.

Secondo tempo. il Pisa entra con un altro passo nella ripresa. Touré prende in mano la fascia destra e al 49’ prova a ripetere la prodezza vista a Cosenza: mezza rovesciata e pallone alto. Poco dopo è Moreo a cercare la porta con una doppia conclusione, ma senza fortuna. Marin ci prova da lontano, ma il tiro è completamente impreciso. Il Frosinone si affaccia una volta con Partipilo, ma la mira è sbagliata. Inzaghi cambia: dentro Sernicola e Piccinini per dare nuova spinta. Al 70’ episodio chiave: Tramoni calcia e trova un evidente tocco di mano in area, ma il Var lascia correre tra le proteste. All’82’, quando la partita sembra destinata a un altro 0-0, accade tutto. Rimessa laterale battuta in fretta (e propiziata da Inzaghi), Tramoni inventa per Meister, che entra e con freddezza segna il gol che fa esplodere l’Arena. È l’1-0, il gol che tiene vivo il sogno. I cambi finali gestiscono le energie, con Calabresi che lascia il campo e riceve l’abbraccio del pubblico. Si gioca fino al 97’, ma lo Spezia nel frattempo ha già chiuso con tre punti. La festa è solo rimandata, ma l’Arena ha ancora voglia di cantare. E giovedì 4 maggio, a Bari, ci sarà un altro match point.

TABELLINO PISA-FROSINONE 1-0
PISA (3-4-2-1): Semper; Calabresi (87' Rus), Caracciolo, Canestrelli; Touré, Solbakken (67' Piccinini), Marin, Angori (67' Sernicola); Moreo, Tramoni (87' Abildgaard); Lind (78' Meister). A disposizione Nicolas, Loria, Hojholt, Castellini, Arena, Morutan, Bonfanti. All. Inzaghi.
FROSINONE (4-3-3): Cerofolini; Oyono, Cittadini (66' Bettella), Lusuardi, Bracaglia; Vural, Bohinen, Begic (75' Cichella); Ghedjemis (56' Partipilo), Ambrosino (46' Kvernadze), Di Stefano (57' Canotto). A disposizione Sorrentino, Marchizza, Lucioni, Oyono, Monterisi, Barcella, Grosso. All. Bianco.
Arbitro: Ghersini di Genova
Reti: 82' Meister
Ammoniti: Nessuno
Note: Spettatori. 11.043. Recupero 0 pt, 7' st

---

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI