"I taser sono uno strumento di tortura"

Una Città in Comune si scaglia contro la decisione di acquistare i dispositivi da dare in dotazione alla municipale: "Bloccare la determina"

PISA — Il via libera all'acquisto dei primi taser per gli agenti della polizia municipale scatena la polemica. Il taser è un dispositivo che fa uso dell'elettricità per impedire il movimento del soggetto colpito, facendone contrarre i muscoli.

"Si tratta di un fatto gravissimo - hanno commentato dal gruppo consiliare di Una Città in Comune - dall'Onu, nel 2007, l’arma è stata giudicata uno strumento di tortura, mentre secondo Amnesty International ha causato centinaia di morti negli Stati Uniti: più di 800 dal 2001".

"Le 4 armi ad impulsi elettrici saranno acquistate per un importo di 20mila euro dalla multinazionale Axon al centro di numerose contestazioni in questi anni come riportato in una inchiesta dell'Espresso dello scorso Marzo - hanno concluso - questa determina va subito ritirata e ricorreremo a tutti gli strumenti amministrativi e giuridici per bloccare questa ennesima pericolosa follia della giunta".

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