Il tar boccia l'ordinanza anti alcolici

PISA — Il Tar della Toscana ha annullato l’ordinanza del sindaco di Pisa che vietava il consumo di bevande alcoliche in piazza Gambacorti al di fuori dei locali e dei loro tavolini esterni. Il provvedimento, che sarebbe scaduto il 9 febbraio, è stato dichiarato illegittimo a seguito di un ricorso presentato da un esercente della zona.

L’ordinanza, firmata dal primo cittadino Michele Conti, era stata motivata dai numerosi interventi della Polizia Municipale, che segnalava situazioni di degrado causate da soggetti in stato di alterazione alcolica, i quali acquistavano bevande da asporto a prezzi contenuti nei locali della zona. Tuttavia, il Tar ha ritenuto che il Comune abbia utilizzato uno strumento eccezionale senza fornire prove sufficienti a giustificare tale misura.

Non sono tardate le prime reazioni, come quella di Paolo Martinelli, della Città delle Persone, "La bocciatura dell'ordinanza su piazza La Pera da parte del TAR mostra in modo evidente l'assurdo ed estemporaneo modo di governare della destra e di Conti che, per non affrontare i problemi veri, se ne inventano di inesistenti su cui spostare l'attenzione dell'opinione pubblica - ha dichiarato l'ex candidato sindaco -. Il Tar dice esattamente quello che noi e tanti cittadini abbiamo denunciato fin da subito, sulla stampa e con atti in Consiglio comunale: quell'ordinanza non aveva i presupposti oggettivi per essere emessa. Ora Conti lasci in pace i locali, le famiglie e i giovani che animano quella bella piazza e si occupi dei veri problemi di degrado e sicurezza in città".

(in aggiornamento)

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