
In un video il momento dell'esplosione di un'auto vicino a Mosca. I media: «Morto un generale russo»

Attualità giovedì 10 aprile 2025 ore 15:00
L'arte del fumetto per i ragazzi della Stella Maris

Il laboratorio dedicato ai giovani in riabilitazione al presidio di Marina di Pisa si concluderà con un'esposizione dei lavori realizzati
PISA — Prende il via il laboratorio di fumetto e pittura rivolto ai ragazzi e alle ragazze in riabilitazione al presidio di Marina di Pisa della Fondazione Stella Maris. Le opere realizzate nell'ambito di questo progetto, dal titolo "Prendi l'arte e non metterla da parte", saranno poi parte di una mostra aperta a tutta la cittadinanza, che si svolgerà in collaborazione con il Comune.
Il progetto, avviato lo scorso 4 Novembre, ha coinvolto una quindicina di ragazzi del presidio ed è guidato dal fumettista, illustratore e scrittore per bambini David Ceccarelli, noto per il suo impegno sociale e la sua capacità di rendere l'arte accessibile a comunità fragili.
"Sono stata personalmente a vedere all’opera i giovani coinvolti nel progetto - ha detto Frida Scarpa, assessora alle Politiche giovanili - ed è stata un’esperienza davvero emozionante. L’idea è quella di trasformare i bellissimi lavori realizzati durante il laboratorio in delle cartoline da esporre in uno o più spazi comunali, cercando di diffonderli e farli conoscere il più possibile. Come amministrazione siamo sempre disponibili a sostenere progetti come questo".
"Da tempo lavoriamo per valorizzare e promuovere esperienze che leghino arte e disabilità - ha aggiunto Giulia Gambini, assessora alla Disabilità - il linguaggio universale dell’arte, declinato nelle sue varie forme, consente alle persone di dare massima espressione della propria personalità e delle proprie potenzialità, oltre ogni barriera culturale e fisica".
Alla presentazione del progetto a Palazzo Gambacorti hanno partecipato anche la dottoressa Graziella Bertini, direttrice del presidio di Marina di Pisa, e il presidente di Stella Maris, Giuliano Maffei. "Dare spazio a nuovi punti di osservazione più particolari, contribuisce a far crescere la cultura e la solidarietà di una comunità, come quella pisana, che dall’arte ha ricevuto miracoli - ha detto Maffei - grazie al maestro David Ceccarelli e alla nostra dottoressa Bertini che hanno saputo valorizzare le abilità dei nostri ragazzi e all’amministrazione comunale che ne ha intuito la grande potenzialità comunicativa".
"Questo laboratorio ha rappresentato per i ragazzi del presidio riabilitativo una preziosa occasione di crescita personale - ha concluso Bertini - le tecniche apprese durante il laboratorio stimolano la concentrazione e aiutano i giovani a raccontare storie personali, favorendo la creatività come strumento di riabilitazione: è il potere del fumetto come linguaggio universale".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI