Attualità mercoledì 02 aprile 2025 ore 07:30
Autismo, due studi e un convegno alla Stella Maris

Sono circa 20 le nuove diagnosi di autismo a settimana e 900 all'anno. Alla Fondazione esperti nazionali e internazionali a confronto il 6 Giugno.
PISA — Sono circa 900 i bambini che ogni anno ricevono una diagnosi di disturbo dello spettro autistico alla Fondazione Stella Maris di Pisa, con una media di 20 a settimana. Alla vigilia della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, gli specialisti dell’Irccs del Calambrone fanno il punto e annunciano un convegno nazionale che si terrà nell’Auditorium della Fondazione il 6 Giugno, dal titolo "Prevenire l'autismo? Prospettive di intervento preventivo nei bambini a rischio o con primi segni di autismo".
Perché prevenire si può. La possibilità di intercettare precocemente i segni di rischio per questo disturbo del neurosviluppo e mettere in atto interventi abilitativi precoci è tra i temi al centro del dibattito scientifico attuale sull’autismo: “Siamo al lavoro, primi in Italia, su due progetti, FIRRST (progetto finanziato dal Pnrr, che si svolge in collaborazione con l’Università e il Cnr di Messina e con l’Iit di Rovereto) e PROTECT-A (Finanziato da Fondazione Italiana Autismo), dedicati proprio al riconoscimento dei segni precoci e alla loro presa in carico, sia in bambini provenienti dalla popolazione generale, sia in specifici gruppi di bambini considerati a rischio per disturbo dello spettro autistico” ha spiegato la professoressa Sara Calderoni, neuropsichiatra infantile della Stella Maris, esperta dei disturbi dello spettro autistico in età evolutiva.
Oggi infatti è possibile identificare popolazioni a rischio. "Si tratta – ha aggiunto la dottoressa Raffaella Tancredi, responsabile dell’Unità operativa di Psichiatria dello Sviluppo della Stella Maris - di bambini prematuri, o di bambini che hanno un fratello o sorella maggiore con autismo, o che mostrano difficoltà socio-comunicative che possono far pensare a un disturbo dello spettro autistico: complessivamente la letteratura ci dice che hanno un rischio del 20-30% di sviluppare autismo". Il fine è proprio quello di intercettare i segni precoci e prenderli in carico. "Già dalla fascia 9-15 mesi - ha continuato il professor Andrea Guzzetta, responsabile del Dipartimento di Neuroscienze dell’Età Evolutiva della Stella Maris - per attivare una promozione dello sviluppo, con coinvolgimento delle famiglie, che possa avere ripercussioni positive sulla plasticità cerebrale, che sappiamo essere massima a questa età".
Il ruolo dei genitori è fondamentale: nell’ambito di questi due progetti, attraverso un programma messo a punto dalla dottoressa Costanza Colombi, psicologa ricercatrice presso l’IRCCS Stella Maris, esperta del metodo ESDM (Early Start Denver Model), riconosciuto a livello internazionale nell’ambito dell’autismo, fruibile anche a distanza, i genitori, attraverso sessioni di ‘gioco’ supervisionate da clinici esperti, vengono guidati nella stimolazione appropriata delle competenze socio-comunicative dei bambini, per promuovere le potenzialità di un neurosviluppo armonico. “Il coinvolgimento attivo del genitore preoccupato, permette di sintonizzarlo al meglio sul funzionamento più o meno tipico del proprio figlio e migliorare il senso di efficacia relazionale con ricaduta positiva sul benessere dell’intero nucleo familiare, in questa fase delicata”, ha sottolineato la dottoressa Eugenia Conti, neuropsichiatra della Stella Maris, ricercatrice presso l’Università di Pisa, esperta in diagnosi precoce disturbi del neurosviluppo.
Di questi, e di molti altri temi come lo studio delle popolazioni a rischio, i progetti in essere per l’intervento precoce e le sfide e gli ostacoli che incontrano, si parlerà il 6 Giugno insieme ai massimi esperti sia nazionali che internazionali. Il comitato scientifico dell’evento è composto dal professor Andrea Guzzetta, dalla dottoressa Costanza Colombi, dalla professoressa Sara Calderoni e dalla dottoressa Eugenia Conti.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI