Lorran e Lusuardi, fame e ambizione

PISA — Nella mattinata del secondo Media Day del Pisa Sporting Club, a parlare sono stati Lucas Lorran e Mateus Lusuardi, due tra i giovani più promettenti della nuova rosa nerazzurra. Lorran, arrivato dal Flamengo, ha spiegato: "Appena ho saputo della trattativa col Pisa mi è piaciuta e ho pensato subito di accettare".

Sul suo ruolo e le caratteristiche in campo ha aggiunto, "La mia posizione ideale è quella del centrocampista offensivo dietro le punte. Sono di piede sinistro e sono un giocatore tecnico, mi piace la velocità, dribblare l’uomo e attaccare la profondità creando occasioni da gol".

Poi una battuta sull’impatto con la nuova realtà, "Mi sono trovato subito molto bene. La città mi ha accolto molto bene e anche con Gilardino ho avuto modo subito di giocare bene in allenamento". Alla domanda se si sente pronto per giocare già contro Napoli o Fiorentina ha risposto senza esitazioni: "Mi sento pronto per giocare con il Napoli e la Fiorentina".

E se molti lo paragonano a Oscar o Paquetà, lui non ha dubbi: "Io mi ispiro in realtà a Neymar".

Sulla scelta di partire direttamente dalla Serie A ha infine detto: "Per me è tutta una esperienza nuova, la Serie A è un campionato prestigioso e non vedevo l’ora di confrontarmi".

A seguire è toccato a Mateus Lusuardi. Il difensore argentino ha raccontato di conoscere già il compagno: "Sì sì, sapevo benissimo chi era Lucas. Anche se non personalmente. Una settimana prima giocava la finale del torneo intercontinentale. Sapevo che fosse un giocatore forte".

Sull’impatto con l’ambiente e il campionato ha spiegato: "I compagni mi hanno accolto molto bene, questo è un torneo molto difficile, lungo e complesso. Dobbiamo dare il massimo e lavorare, siamo pronti a battagliare con tutti".

Il difensore ha anche parlato dell’emozione dell’esordio in Serie A: "Sento grande orgoglio per essere qui, di indossare questa maglia. So cosa significa per questa città e per questi tifosi. Ero pronto ed ero contento, felice di poter esordire e giocare contro la Roma. L’infortunio ormai è alle spalle, ho sofferto all’inizio e cambia molto a livello fisico. Ora però mi sento bene".

Dopo la partita con l’Udinese, Lusuardi non si è nascosto: "Non ho fatto la mia migliore prestazione, continuerò a lavorare. Sono molto critico verso me stesso, sono un ragazzo giovane e ho tanto da imparare e da migliorare. Chi è entrato ha fatto molto bene. Non abbiamo fatto gol ma meritavamo almeno di pareggiare la partita. La squadra è la cosa principale, la salvezza il nostro primo obiettivo".

Guardando alla sfida con il Napoli ha concluso: "Chiaramente ci alleniamo forte, il Napoli è una squadra importantissima, ma vogliamo fare una grande prestazione"

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