Ponte di Calambrone, cantiere ridotto a due notti

Dopo le proteste di Confcommercio è stata avviata una mediazione con l'ente provinciale di Livorno, con il coinvolgimento della Port Authority di Pisa

PISA — Il ponte di Calambrone resterà chiuso per lavori soltanto due notti, quelle di lunedì 18 Luglio e di martedì 19 Luglio, dalle 22 alle 6 del mattino. E’ l’accordo che è riuscito ad ottenere la Port Authority di Pisa, grazie ad un’azione di mediazione che ha coinvolto direttamente il presidente della società, Salvatore Pisano, con tutti gli attori coinvolti nella vicenda.

La paventata chiusura del ponte tra le provincie di Livorno e Pisa sarà quindi solo per 2 notti, entro le quali i necessari lavori di manutenzione saranno completati, e non fino ad agosto come inizialmente programmato.

“Inizialmente, proprio per evitare problemi al turismo, alle attività economiche e ai cittadini in generale, era stato previsto che i lavori al ponte fossero terminati in tarda primavera, entro Maggio. In realtà - ha spiegato Pisano - come abbiamo constatato non è stato così. Purtroppo la Port Authority non ha competenze su questi interventi: noi abbiamo avuto notizia della chiusura del ponte dalla Provincia di Livorno, ente che gestisce la viabilità sull’infrastruttura. Avremmo preferito di certo che l’ordinanza fosse concordata prioritariamente con il Rup dei lavori e con i dirigenti comunali, oltre che con noi e con tutte le categorie economiche, ma così non è stato, ci è stata ingiunta. In altre parole ci erano stati prescritti sia i giorni che gli orari di chiusura, nonostante le nostre perplessità".

"Per fortuna - ha aggiunto - grazie alla mediazione che da molte parti mi era stata richiesta, siamo riusciti a trovare un accordo che accontenta tutti. I lavori, comunque necessari dopo 45 anni di attività di quella struttura, saranno terminati entro pochi giorni, con disagi ulteriormente ridotti. Ringrazio tutte le associazioni di categoria e la disponibilità di tutti gli attori coinvolti, non ultimi la ditta esecutrice, la Provincia di Livorno che ha recepito le necessità e il Comune di Pisa che grazie all’architetto Daole ha permesso alla Port Authority di mediare. E quindi avanti tutta con la stagione estiva sul nostro splendido litorale”.

“Nessuno ha mai contestato la necessità di questi lavori – ha quindi commentato il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli -, la cosa inaccettabile era bloccare l'accesso al litorale pisano per molte sere in pieno Luglio, con tutte le conseguenze e le ricadute negative che questo avrebbe comportato per le imprese turistico-ricettive e per la clientela che frequenta il nostro litorale”.

“Ringraziamo l'amministrazione comunale di Pisa e l'azienda, così come la Port Authority e il presidente Salvatore Pisano per la mediazione - ha aggiunto Pieragnoli -. Auspichiamo per il futuro che ordinanze di questa importanza siano preventivamente condivise, per evitare di ritrovarci di nuovo in situazioni analoghe. Grazie al nostro intervento le imprese del litorale pisano dovranno sopportare disagi e difficoltà per solo due giorni, con la certezza di chiudere una volta per tutte questa spiacevole vicenda”.

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