Attualità giovedì 02 maggio 2024 ore 19:30
Rincari dei contrassegni Ztl, Cna non ci sta
L'associazione degli artigiani denuncia una promessa non mantenuta dal Comune: "Disatteso l'accordo verbale, ci sarà un aumento di quasi il doppio"
PISA — Il Cna Pisa torna all'attacco contro i rincari della Ztl per i veicoli commerciali. L'associazione di categoria degli artigiani, che aveva già manifestato tutto il proprio dissenso a Novembre sull'ipotesi di aumenti, aveva trovato un accordo nel tavolo di concertazione del Comune. Che, però, come annunciato dal presidente degli impiantisti Cna, Marco Ammannati, sarà disatteso.
"Dopo aver partecipato alla concertazione con gli uffici e l’assessore Massimo Drigoli, siamo venuti a scoprire che l’ipotesi di accordo che avevamo trovato sarà disatteso - ha spiegato - al tavolo in Comune avevamo raggiunto un’intesa verbale secondo la quale i primi 5 veicoli commerciali di un’azienda pagassero 200 euro a contrassegno e i rincari sarebbero andati a colpire le ditte con un numero di veicoli pari o superiore a 6. Oggi veniamo a sapere che il Comune ha fatto marcia indietro e non darà seguito all’intesa raggiunta".
"Una decisione senza alcun confronto con le associazioni e che va a colpire tutte le aziende del territorio in possesso di più di un furgone per svolgere il proprio lavoro - ha concluso Ammannati - possiamo comprendere le ragioni dei rincari e avremmo tollerato un aumento equo, ma questa manovra comporta il raddoppio del costo dei contrassegni, con l’inevitabile conseguenza che questi aumenti ricadranno nelle tasche del cliente. Le nostre ditte vanno in centro storico per rispondere e offrire un servizio non solo ai residenti, ma anche ai tanti enti pubblici e istituzioni che si trovano in questa parte della città".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI