Attualità lunedì 01 dicembre 2025 ore 15:30
Su il sipario sulla Scuola Superiore Sant'Anna

Inaugurazione dell’anno accademico al Teatro Verdi con Benedetto Vigna, amministratore delegato di Ferrari
PISA — "Aprire nuove vie. Agire nel presente, costruire il futuro" è il titolo scelto dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa per inaugurare l’anno accademico 2025/2026. La cerimonia, in programma giovedì 4 Dicembre alle ore 10,30 al Teatro Verdi di Pisa, è la prima del mandato rettorale di Nicola Vitiello e soprattutto un’occasione per tracciare le linee programmatiche che guideranno la Scuola nei prossimi anni e per condividere i futuri obiettivi.
Così "aprire nuove vie" significa credere nella formazione e nella ricerca come pilastri del progresso sociale e culturale e "affrontare - hanno specificato in una nota dalla Scuola Superiore - le sfide del nostro tempo impegnandosi a trasformare il mondo con rigore scientifico e impatto sociale".
La Lectio Magistralis, dal tema "Il vero leader non è mai solo" sarà tenuta da Benedetto Vigna, amministratore delegato di Ferrari mentre l’apertura è affidata al Coro delle allieve e degli allievi della Scuola Superiore Sant’Anna. A seguire, la prolusione del rettore Vitiello. “L’inaugurazione dell’anno accademico è per noi un’occasione importante per ribadire il senso del nostro lavoro – ha commentato il rettore - e vorremo sottolineare la qualità della ricerca, l'attenzione alle persone e la capacità di dialogo con il territorio, con le istituzioni e con il mondo. La Scuola Sant’Anna vuole essere sempre più un luogo in cui la conoscenza si traduce in responsabilità verso il Paese e in apertura verso le sfide globali”.
Successivamente si esibirà l’orchestra del Conservatorio Mascagni diretta dal Maestro Luca Provenzani e la cerimonia sarà presentata dalla giornalista Francesca Franceschi.
“Partecipare all’inaugurazione dell’anno accademico della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, la città dei miei anni universitari, è per me un grande onore – ha aggiunto il ceo di Ferrari – e condividerò quanto appreso nella mia esperienza professionale e la mia convinzione che un vero leader non sia mai un solitario, ma qualcuno capace di far sentire gli altri protagonisti. La sua forza sta nell’ascolto, nell’essere di ispirazione e nel mantenere vivo il patto con la propria squadra. Così si aprono nuove vie, imparando gli uni dagli altri”.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI











