'Riapri Pisa', a buon fine 322 bonifici su 375

Il Comune ha provveduto ai versamenti per le attività che hanno chiesto il sostegno sull'affitto commerciale, un bando finanziato con 700mila euro

PISA — I contributi previsti dal Comune con "Riapri Pisa", destinati al sostegno degli affitti commerciali per le attività colpite dall'emergenza Covid, sono stati finalmente sbloccati. Nei giorni scorsi sono partiti 375 bonifici, ma soltanto 322 sono andati a buon fine. A renderlo noto il sindaco Michele Conti, rispondendo in consiglio a Antonio Veronese (Patto Civico).

Un Iban sbagliato o la mancanza del codice fiscale, ha spiegato il primo cittadino, il motivo dei 53 bonifici che mancano all'appello. Gli uffici stanno così provvedendo a contattare gli aventi diritto per ottenere i dati mancanti e procedere con il versamento.

Soddisfazione è stata espressa da Confesercenti Toscana Nord, che in questi mesi ha seguito da vicino la vicenda dei versamenti bloccati. "Adesso, in una fase purtroppo ancora di totale emergenza per il tessuto economico – hanno detto il responsabile area pisana Simone Romoli ed il coordinatore centro storico Francesco Mezzolla - la bella notizia di questo contributo concreto su un capitolo di spesa come gli affitti che in certi casi non ha mai subito riduzioni anche in periodo di lockdown. Contributo pari a un'intera mensilità o poco meno per i canoni più alti”.

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