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Attualità domenica 26 febbraio 2023 ore 11:05
La rotonda del professor Mosca è realtà
Tra via Vicarese e via di Cisanello prende vita lo spazio dedicato al luminare della medicina che scelse San Giuliano Terme come propria casa
SAN GIULIANO TERME — Dopo il passaggio in Consiglio comunale, la rotatoria intitolata al professor Franco Mosca diventerà realtà. Domani, lunedì 27 Febbraio, alle 12, la rotonda all'incrocio di via Vicarese con via di Cisanello sarà ufficialmente intitolata al chirurgo di fama nazionale.e.
"Il professor Mosca era un nostro illustre concittadino ed era molto legato al territorio sangiulianese, in particolare alla frazione di Campo dove risiedeva - ha detto il sindaco Sergio Di Maio - questa rotatoria sorge in un punto particolare: da qui parte la via di Cisanello, arteria fondamentale del collegamento con il nuovo polo ospedaliero, dove Mosca ha costruito l'eccellenza della trapiantologia. Da lunedì (domani, ndr), chi passerà da questa rotatoria, vedrà che è intitolata a una grande persona".
"Saremo per sempre orgogliosi di averlo avuto come cittadino del nostro Comune e desideriamo dimostrarlo con un gesto simbolico - ha aggiunto l'assessore Matteo Cecchelli - il professore ha contribuito allo sviluppo della medicina, segnando il progresso della trapiantologia in una fase storica in cui difficilmente si sopravviveva a un trapianto, se non per poco tempo. Mosca è stato un luminare al servizio della vita".
Mosca, emerito di Chirurgia generale all'Università di Pisa, ha guidato i centri trapianti dell'Azienda ospedaliero universitaria pisana portandoli ai vertici nazionali e internazionali. Già direttore delle unità operative di Chirurgia generale e sperimentale, Chirurgia generale e trapianti e Chirurgia generale, è stato alla guida del centro di ricerca e formazione Endocas e del dipartimento di Chirurgia generale. Inoltre, ha costituito e diretto la Fondazione Arpa, impegnata a contribuire con fondi privati a sostenere la ricerca e la formazione in ambito medico nei Paesi in via di sviluppo.
"Tutta la nostra famiglia è onorata di questo riconoscimento e grata al sindaco Di Maio, all’assessore Cecchelli, a tutti i loro collaboratori e al prefetto di Pisa per averlo reso possibile - ha concluso la moglie, Giusi Mosca - mio marito amava profondamente questi luoghi di cui si sentiva cittadino nonostante non fosse nato qui: questa rotatoria, che percorreva tutti i giorni per andare in ospedale, è per noi molto significativa".
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