Attualità giovedì 18 agosto 2016 ore 15:15
Unioni civili, una scelta di civiltà
Intervento congiunto di tutti i sindaci e vice sindaci dei comuni del Lungomonte Pisano che, indirettamente, rispondono alla collega Ceccardi
SAN GIULIANO TERME — "La forza della politica risiede nella capacità di disegnare un quadro dei principi all'interno dei quali ciascuno possa sentirsi realizzato e tutelato".
Lo dicono a chiare note sindaci di vicesindaci di San Giuliano, Vecchiano, Calci e Vicopisano Sergio Di Maio Franco Marchetti, Massimiliano Angori Lorenzo Del Zoppo, Massimiliano Ghimenti Valentina Ricotta, Juri Taglioli Matteo Ferrucci.
"Oggi, finalmente, anche le unioni civili sono a tutti gli effetti “Legge dello Stato”, affermano in un documento rispondendo indirettamente al sindaco di Cascina Susanna Ceccardi che aveva annunciato l'intenzione di chiedere l'obiezione di coscienza in materia ( vedi articoli correlati ).
"Per questa ragione e per convinzione, le amministrazioni comunali di San Giuliano, Vecchiano, Calci, Vicopisano, cosi come altre amministrazioni, hanno da subito intrapreso l’iter per poter applicare il dispositivo normativo e pertanto sono già oggi nella condizione di poter soddisfare le richieste che prevengono dalle cittadine e dai cittadini che vogliono “unirsi civilmente”.
Gli uffici di stato civile dei comuni stanno lavorando affinché, con le stesse modalità e condizioni dei matrimoni civili, si possa dar corso alla celebrazione delle unioni civili sia all'interno dei palazzi comunali che nelle altre località eventualmente già individuate.
Nei prossimi giorni verrà data adeguata informazione attraverso il sito istituzionale di ciascun comune, così come verrà resa disponibile la necessaria modulistica.
Le lotte per le conquiste dei diritti civili, che hanno da sempre visto le nostre comunità in prima fila e che oggi vedono finalmente mutato in modo favorevole il quadro normativo nazionale di riferimento, trovano immediata applicazione nei Comuni del Lungomonte Pisano, come peraltro richiesto da una circolare del Ministero degli Interni pervenuta attraverso la Prefettura in questi giorni".
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