Attualità martedì 16 dicembre 2014 ore 11:20
Il Sant’Anna cerca volontari per testare Cyberlegs

E' giunto al termine il progetto dell’Istituto di Biorobotica e della Fondazione Don Gnocchi che farà camminare persone amputate con protesi robot
PONTEDERA — L’istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna cerca volontari per testare e validare i dispositivi robotici frutto del progetto Cyberlegs che punta a restituire il cammino a persone amputate o anziane.
Finanziato dall’Unione Europea, il progetto coordinato dall’istituto universitario pisano è stato portato avanti anche grazie al contributo dei ricercatori della Fondazione Don Gnocchi di Firenze, dove adesso si svolgeranno le prove delle applicazioni.
I ricercatori lanciano quindi un appello per individuare volontari disposti a testare i dispositivi robotici. In particolare servono persone che hanno subito l’amputazione dell’arto inferiore a livello femorale per cause vascolari o a per traumi. I test si svolgeranno a Firenze al laboratorio congiunto MARE Lab.
Il progetto ha sviluppato due dispositivi integrati: una protesi robotizzata che sostituisce l’arto amputato e un’ortesi pelvica robotizzata che collegata a entrambi gli arti aiuta il movimento e facilita il cammino, assumendo l’aspetto di un paio di pantaloncini facili da indossare. L’interazione dei due dispositivi permette di camminare, di salire le scale, di sedersi e di rialzarsi da una sedia, senza eccessiva fatica fisica, senza pesanti ingombri e soprattutto senza una tecnologia troppo complessa da gestire.
Ecco alcuni contatti per proporsi: il Centro Irccs Don Gnocchi di Firenze al numero 05573931 oppure le mail dei ricercatori Michela Meneghetti michela.meneghetti@me.com, Federica Vannetti fvannetti@dongnocchi.it e Guido Pasquini gpasquini@dongnocchi.it.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI