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Attualità sabato 28 dicembre 2019 ore 14:20

Vigili del fuoco senza mezzi, appello dei sindaci

Mirko Terreni e Francesca Brogi

Sul caso dei distaccamenti volontari di Lari, Ponsacco e Vecchiano, chiusi per mancanza di mezzi, intervengono Mirko Terreni e Francesca Brogi



PONSACCO — Sulla vicenda dei distaccamenti dei vigili del fuoco volontari in Provincia di Pisa, non operativi per la mancanza di mezzi e risorse, i sindaci di Casciana Terme Lari e di Ponsacco, Mirko Terreni e Francesca Brogi, chiedono che si apra un tavolo di lavoro con tutti i Comuni sede di distaccamento volontario, il Comando Provinciale e la Prefettura per richiedere ancora una volta e congiuntamente che la situazione dei propri distaccamenti possa trovare quanto prima una soluzione.

Per la sindaca Brogi "il Distaccamento di Ponsacco è un vero e proprio fiore all’occhiello”. “Una realtà che è stata costruita negli anni per volere prima di tutto del Comune - aggiunge la sindaca ponsacchina -, che ha visto nella presenza del Distaccamento sul territorio un presidio in più a favore della sicurezza dei cittadini. Il nostro distaccamento è sempre stato operativo ed è uno di quelli che contano il maggior numero di volontari. Non possiamo permetterci di lasciare il Distaccamento senza mezzi, per questo mi sono attivata in prima persona e in più occasioni sia con il Comando provinciale che con il Ministero dell’Interno affinché non lasciasse soli i Vigili del Fuoco, vera e propria forza di tutto il territorio nazionale. Il problema infatti sta a monte: è il Ministero che prima di tutto dovrebbe stanziare maggiori risorse a favore dei Vigili del Fuoco. Altrimenti questi sono i risultati”.

“I nostri distaccamenti sono un presidio importantissimo di sicurezza per il territorio - aggiunge Terreni -, nonché una concreta espressione del principio costituzionale di sussidiarietà. Le istituzioni hanno il dovere di preservarli”.

Sia il Comune di Ponsacco sia quello di Casciana terme Lari in questi anni hanno fatto tutto ciò che era di loro competenza e nelle loro possibilità per sostenere i Distaccamenti presenti sul territorio: “Abbiamo messo a disposizione dei volontari, senza oneri per il Corpo dei Vigili del Fuoco, la sede dove operano - ricordano i due sindaci - e abbiamo stipulato con loro due convenzioni attraverso le quali eroghiamo un contributo annuale per sostenere i volontari nelle loro attività. Ma l’assegnazione o la revoca dei mezzi è di competenza del Comando provinciale. Le criticità che si sono venute a creare meritano probabilmente di essere affrontate congiuntamente da tutte le istituzioni del territorio interessate per trovare insieme una soluzione duratura”.

Non è la prima volta che i sindaci si muovo su questa questione: sia Brogi sia Terreni infatti hanno sempre avuto un dialogo costante con il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco e già un anno fa, assieme a tutti i sindaci della Provincia, scrissero al Ministero dell’Interno affinché mettesse a disposizione del Comando le risorse necessarie per non lasciare senza mezzi e quindi inoperativi i distaccamenti volontari dei diversi Comuni della Provincia.


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