Terreni all'asta, "Comune colpevole"

VICOPISANO — "Lotti piccolissimi, di scarso pregio e sovrastimati". Così la consigliera di opposizione Marrica Giobbi definisce gli appezzamenti di terreno ubicati in via della Madonnina, al confine con il parco di Uliveto e con le case di via XX Settembre, inseriti nel piano delle alienazioni dell'amministrazione comunale.

E in vista dell'asta, la consigliera accusa il Comune di aver sbagliato strategia. "Si tratta di 17 minuscoli appezzamenti di terreno - ha detto - il sindaco e la sua maggioranza hanno votato entusiasticamente la delibera di Consiglio che li ha inseriti nel piano delle alienazioni: tutti destinati per volontà politica a far cassa sulla pelle dei residenti".

"Lotti insignificanti che potevano essere affidati in comodato d’uso ai rispettivi confinanti, a patto che li avessero mantenuti puliti curandone il taglio dell’erba, impegno al quale non si sarebbero certamente sottratti - ha aggiunto - con una determina dello scorso 4 Febbraio è stata indetta l’asta pubblica che indica un vertiginoso aumento dei metri quadri di alcuni lotti, confermato nel bando d’asta pubblicato all’albo pretorio e poi rettificato il giorno dopo in seguito alle proteste di chi si era accorto della diversità dei prezzi d’asta attribuiti".

"Correzione frettolosa e tardiva, tanto per metterci una pezza sopra - ha concluso - visto che la determina è sempre in vigore e non è mai stata rettificata".

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