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Attualità domenica 10 agosto 2025 ore 08:30
Vecchiano ricorda la strage di Nodica

A distanza di 81 anni il Comune commemora i 26 morti dell'eccidio nazista del 14 Agosto. Giovedì le celebrazioni cominceranno dalla 17.
VECCHIANO — A distanza di 81 anni, è necessario continuare a coltivare la memoria storica, e la comunità vecchianese torna a commemorare la strage di Nodica, avvenuta il 14 Agosto 1944. Giovedì alle 17, la celebrazione partirà dalla piazza della Chiesa di Nodica per raggiungere la Bonifica, nel Parco Naturale, dove due cippi, posti in località Fossa Reale e Fossa Nera ricordano i 26 civili caduti per mano nazifascista.
"Nell'agosto del '44 - ha raccontato il sindaco Massimiliano Angori - i tedeschi erano pronti per ritirarsi verso nord e lasciare finalmente il nostro territorio. Tuttavia, mentre Vecchiano e le sue frazioni subivano i bombardamenti delle forze americane alleate che cercavano di sfondare la linea del fronte, i tedeschi non si arresero alla consapevolezza dell'imminente sconfitta, e divennero ancora più spietati. Tutta la popolazione maschile fu deportata nei campi di concentramento in Germania e non vennero risparmiate azioni di sangue contro civili inermi e stremati dalla guerra. Quel tragico giorno del 14 Agosto 1944, un drammatico lunedì, nel punto in cui ora sorgono i cippi di Fossa Nera e Fosso Reale, costò la vita a molti nostri concittadini. E' nostro dovere fare in modo che episodi così cruenti non vengano sepolti e oscurati dalla polvere del tempo spetta a noi il compito di riportare alla luce quei fatti per restituire dignità alle vittime, ai loro parenti e a tutta la comunità vecchianese. Sono pagine tristi della nostra storia locale, che non vanno strappate o cancellate, ma oggi più che mai, ad 81 anni di distanza, servono per rafforzare il ricordo degli orrori della guerra, che per un triste contrappasso al crescere del progresso tecnologico torna a imperversare nel mondo e anche in zone a noi vicine. Scene che scorrono in immagini in tv e sui social media, cui rischiamo di essere ormai assuefatti, dimenticando il dolore e l’angoscia di questi essere umani sotto le bombe e i missil".
Dopo il raduno dei partecipanti in piazza della Chiesa a Nodica, ci sarà la benedizione delle corone di alloro presso i cippi di Fossa Nera e Fosso Reale. A seguire, alle 18,15 sarà deposta una corona di alloro e sarà benedetta da don Massimo Vannozzi e da don Tomy Ambattu anche al cippo in piazza Martiri della Bonifica a Migliarino Pisano. Alle 18,30 la celebrazione della messa da parte di Don Massimo Vannozzi in piazza Primo Maggio a Nodica e, al termine, l’intervento del sindaco Massimiliano Angori.
Prenderà parte all'evento anche il presidente Anpi provinciale di Pisa Bruno Possenti e la presidente dell’Anpi di Vecchiano Renata Ridondelli. L'evento si svolgerà in collaborazione con: la Filarmonica Senofonte Prato, con l'esecuzione alla tromba di Tommaso Micheli, la Misericordia di Vecchiano e la Pubblica Assistenza di Pisa sezione Migliarino.
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