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Politica mercoledì 21 agosto 2024 ore 10:15
Cucigliana, "Strada pericolosa, Comune intervenga"
La consigliera d'opposizione Giobbi chiede maggior sicurezza dopo l'incidente fatale per un ciclista: "Manca la cartellonistica, serve il senso unico"
VICOPISANO — "A Cucigliana si muore lungo l’unica strada che l’attraversa". La tragica morte del ciclista di 37 anni di un paio di giorni fa, vittima di uno scontro con un autobus, spinge la consigliera comunale di opposizione, Marrica Giobbi, a chiedere maggiore sicurezza.
Secondo Giobbi, infatti, la strada che attraversa la frazione, manca di cartellonistica adeguata e delle condizioni minime di sicurezza. "A Ottobre 2022 è toccato a un pedone, stavolta a un ciclista sulla curva insidiosa e non segnalata che porta alla fonte del paese - ha detto - all’altezza dell’ufficio postale che la precede, esiste in verticale soltanto un laconico divieto di sosta, perlopiù disatteso nel punto cruciale di questa curva mortale e, a memoria d’uomo, non si ricordano rimozioni forzate".
"Manca una cartellonistica verticale adeguata, assente anche a terra: ci si ritrova dentro la curva nel panico di una strettoia in cui le auto che s’incrociano si evitano a fatica - ha aggiunto - figuriamoci l’ingombro di un bus, che occupa tutta la carreggiata. Inoltre, le cunette storiche in pietra ai lati della curva, dotate di griglie a maglie larghe e da ampie feritoie, attentano all’incolumità dei pedoni costretti a camminare sulla sede stradale. Il sindaco si dovrebbe destare dal torpore e recitare il mea culpa, assumendosi la responsabilità di quest’incuria e preoccuparsi di correre ai ripari preservando l’integrità dei cittadini".
La proposta della consigliera, dunque, è quella di istituire il senso unico alternato, con semaforo mobile. "Dev'essere sgombrata una volta per tutte dai veicoli in divieto di sosta - ha concluso Giobbi - il sindaco si adoperi con Autolinee Toscane per far passare, da questo percorso, autobus di dimensioni ridotte. Nel tempo renda calpestabili in sicurezza le antiche cunette e rialzi ad intervalli regolari la carreggiata per limitare la velocità dei mezzi così come ha fatto davanti alla chiesa di Sant'Andrea".
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