Politica martedì 29 ottobre 2019 ore 15:37
Chez nous le Cirque, nuove polemiche

Chez nous le cirque contrapposta al Comune di Cascina, la vicenda agita il dibattito politico con diverse prese di posizione
CASCINA — "Ciò che sta accadendo alla Cooperativa "Chez nous, ... le cirque!" è inaccettabile", scrive la consigliera regionale Alessandra Nardini in relazione alla vicenda che vede contrapposta la cooperativa da una parte e il Comune dall'altra.
La prima ha chiesto di montare il tendone col quale fa la sua attività al liceo Pesenti, il Comune ha ribattuto che non è stato presentato nessun progetto specifico se non comunicazioni di indirizzo.
Una vicenda che è andata avanti anche con scambi social, con Cristiano Masi da una parte ( Chez nous le cirque ) e la Giunta cascinese dall'altra.
"Il trasferimento della cooperativa al
Liceo Pesenti, disponibile a ospitare un nuovo tendone per le attività,
non si farà per esclusiva responsabilità del Comune. La Provincia,
infatti, ha già dato un nulla osta a cui sono seguite ben due pec della
cooperativa al Comune, rimaste senza risposta. Dopo che la vicenda è
arrivata all'attenzione dell'opinione pubblica, l'ineffabile
Sindaco-reggente si è goffamente parato dietro il solito mix di
aggressività e arroganza con i suoi "finito il tempo dei regali agli
amici degli amici ecc", che stride con il sostegno trasversale arrivato
alla cooperativa.
"Chez nous, ...le cirque!" da oltre 10 anni svolge
sul territorio progetti sociali, sportivi e culturali, inclusi percorsi
di integrazione delle disabilità in convenzione con il Comune. Questi
progetti rischiano di interrompersi, gli oltre 70 allievi non avranno
una struttura per proseguire i corsi e gli operatori rischiano il posto
di lavoro", ricorda Nardini.
"La gestione della vicenda riguardante la cooperativa Chez nous le cirque sta assumendo i caratteri del grottesco", dice la lista Cascina oltre. "Nella sede ufficiale della Commissione consiliare, l’assessore Cosentini ha dichiarato che per montare il tendone da circo non era necessario nessuna presentazione di pratica edilizia. Inoltre, in quella sede era presente il vicesindaco Rollo, che, con il suo silenzio sembrerebbe avesse avallato tale risposta del Cosentini. Dopo che la cooperativa ha presentato ben due pec per conoscere l’iter procedurale da seguire, ed affidandosi a quanto detto in sede ufficiale da Cosentini, l’assessore Sbragia è dovuto intervenire per spiegare tecnicamente il motivo per cui l’associazione circense non ha potuto procedere all’installazione"
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI