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Attualità sabato 20 dicembre 2014 ore 13:03
Cna e sindacati: un'intesa per l'edilizia

Siglato un memorandum per il rilancio del settore costruzioni. Le richieste agli enti pubblici: più opportunità per le aziende locali nelle gare"
SAN GIULIANO TERME — Le parti schierate su un unico fronte, lo stesso del presidente Cna Andrea Zavanella “Senza ripresa non c’è occupazione. Senza occupazione non c’è speranza”. Lo ha detto illustrando l’intesa con i maggiori sindacati a livello provinciale, firmata ieri nella sede della provinciale della Confederazione, a San giuliano Terme: “Noi vogliamo invertire questa spirale lanciando un segnale alle istituzioni che è ora di cambiare passo e di avere la giusta di attenzione verso il mondo delle costruzioni e dell’edilizia a partire da appalti, burocrazia e legalità”.
Il memorandum di intesa fra la stessa Cna in rappresentanza delle imprese dei comparti edilizia e impianti e i sindacati dei lavoratori Cgil, Cisl, e Uil ha lo scopo di favorire la ripresa del settore, con risvolti positivi sull’occupazione e la tenuta del mercato interno.
“Anche a livello locale si può fare qualcosa- hanno aggiunto Barbara Vannini, presidente Cna Costruzioni e Marco Ammannati Presidente Cna Installazione impianti - e la drammaticità della situazione ci impone di tentare comunque ogni iniziativa. Con la manifestazione del 3 aprile abbiamo dato la prima scossa e cominciato a vedere un atteggiamento più positivo degli interlocutori istituzionali verso le nostre richieste. L'intesa testimonia la sintonia con i sindacati su alcune questioni di fondo e la possibilità di compiere ulteriori passi nella valorizzazione delle competenze e professionalità delle aziende da noi rappresentate e nella massimizzazione delle risorse pubbliche per appalti e investimenti verso le imprese sane del nostro territorio”.
Il segretario provinciale della Cgil Gianfranco Francese è intervenuto per primo spiegando che la firma di oggi è frutto di un percorso condiviso a partire dalla collaborazione negli enti bilaterali: "Anche le piccole imprese del comparto costruzioni e impianti, che finora hanno retto meglio di altri alla crisi stanno pesantemente risentendo della difficile situazione. C’è bisogno di una svolta per tutelare un patrimonio di lavoro e di professionalità di cui il nostro territorio non può fare a meno”.
Hanno partecipato e firmato l’intesa:
Cna Pisa, nella persona del Presidente Andrea Zavanella (Cna Pisa), Barbara Vannini (Unione Costruzioni/Cna Pisa), Marco Ammannati (Unione installazione Impianti/Cna Pisa), Gianfranco Francese (Cgil Pisa), Riccardo Cappellini ( Fillea/Cgil Pisa) Gianluca Federici (sostituto da Campera per Cisl Pisa), Roberto Seghetti (Filca/Cisl Pisa), Renzo Rossi (Uil Pisa) e Gabriele Gerini (Feneal/Uil Pisa)
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