Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 09:08 METEO:PISA13°17°  QuiNews.net
Qui News pisa, Cronaca, Sport, Notizie Locali pisa
martedì 16 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Il generale israeliano Halevi: «L'Iran affronterà le conseguenze delle sue azioni»

Cronaca lunedì 20 aprile 2020 ore 18:30

Spesa minima 50 euro, esposto contro l'ordinanza

Il sindaco Thomas D'Addona

E' stato presentato da quattro avvocati, che chiedono al Prefetto di annullare l'ordinanza firmata dal sindaco Thomas D'Addona



CRESPINA LORENZANA — Gli avvocati pisani Andrea Callaioli e Gianna Borghesi, assieme ai colleghi Alessio Tognoni di Cascina e Anna Brambilla di Milano, hanno presentato un esposto al Prefetto di Pisa chiedendo l'annullamento dell'ordinanza firmata dal sindaco Thomas D'Addona, con la quale impone ai sui cittadini di effettuare spese superiori a 50 euro

Per la precisione: 50 euro nei supermercati, 20 euro nei negozi di paese, minimo due pacchetti di sigarette e 5 euro per comprare il pane. Per spese inferiori è necessaria l'autorizzazione della Polizia Municipale e per i trasgressori era prevista una multa di 500 euro, poi eliminata dal primo cittadino.

Numerose le contestazioni avanzate dai quattro avvocati. In primo luogo, a loro giudizio i numeri dell'emergenza Covid nel territorio di Crespina Lorenzana non giustificherebbero un'ordinanza contingibile e urgente, con misure ulteriormente restrittive rispetto a quelle già disposte ai livelli nazionale e regionale, peraltro sconsigliate dal Ministero dell'Interno. In secondo luogo, per gli avvocati l'ordinanza contiene misure discriminatorie, in particolare nei confronti delle persone anziane e sole e delle famiglie con basso reddito. 

"E non basta - aggiungono, rilevando vari aspetti di incostituzionalità, oltre che di "illogicità", nell'ordinanza -. L'ordinanza del sindaco di Crespina viola la riservatezza in base ai dati raccolti in materia di spostamenti delle persone e di tipologia di acquisti nonché delle somme utilizzate per gli acquisti stessi".

E in merito alla presa di posizione del Pd locale, aggiunge l'avvocato Callaioli, "che sostiene la natura di raccomandazione dell'ordinanza stessa, rilevo che nel nostro sistema giudiziario non esiste il potere per un Sindaco di emanare ordinanze non coercitive".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Il dottor Maurizio Cecchini, in pensione, visita senza richiesta di denaro tutti coloro che ne hanno bisogno: "In cambio ti arriva un mondo"
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità