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Attualità mercoledì 13 gennaio 2016 ore 19:00
Ingegneri pisani in Africa insegnano biomedicina

Un team di esperti tiene un corso intensivo per gli studenti di 9 università africane che fanno parte del consorzio Abec
ADDIS ABEBA — L'intervento è sponsorizzato in parte "dallo United Nations Economic Commission for Africa (Uneca)".
I corsi si rivolgono agli studenti iscritti ai corsi di ingegneria biomedica di 9 università africane provenienti da Kenia, Tanzania, Etiopia, Uganda, Malawi, Zambia ed Egitto.
"Il corso - ha spiegato Arti Ahluwalia che coordina il team pisano - ha lo scopo di insegnare come sfruttare le potenzialità dagli smartphone (connettività, visualizzazione, sensori, storage) per creare nuovi prodotti biomedicali e/o servizi o per potenziare quelli esistenti. Con la collaborazione di un'azienda locale, la Afmobi, gli studenti saranno guidati allo sviluppo di nuove app per Android e impareranno a connettere i loro smartphone a bio-sensori e dispositivi biomedici esterni".
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