Cronaca mercoledì 30 aprile 2014 ore 16:05
Carrozza: "Insieme per rilanciare la Certosa"

Durante la visita del sottosegretario Buitoni, l'ex ministro ha parlato di un'intesa per sostenere la struttura
CALCI — Nella visita alla certosa di Calci del sottosegretario al ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo Ilaria Borletti Buitoni, l'ex ministro della pubblica istruzione Maria Chiara Carrozza ha ricoperto un ruolo fondamentale visto che è partito proprio da lei il primo contatto per far conoscere la situazione in cui versa la struttura calcesana: "Col sottosegretario abbiamo subito trovato un'intesa - ha detto la l'ex ministro - per cercare una via comune che possa sostenere e valorizzare la certosa di Calci''.
Ovviamente d'accordo anche il sindaco di Calci, Bruno Possenti: "Ringrazio per questa visita con un sottosegretario che torna dopo molti anni. C'é stato un boom di visite ultimamente per un complesso che ha dei problemi. Richiede una manutenzione permanente e quando questo viene a mancare sorgono i problemi. Si rischiano di perdere opere di grande pregio. Si deve intervenire cominciando con le coperture. Il comune si é fin qui fatto carico di molte spese. Sarà un compito della prossima amministrazione comunale proseguire la strada tracciata''.
Presente anche il prefetto di Pisa Francesco Tagliente: ''Sono particolarmente attento alla tematica come dimostrano i lavori fatti anche ultimamente al palazzo Mediceo. È necessario intervenire in fase preventiva. Abbiamo bisogno di aiuto di un volontariato sociale non per riparare, ma per prevenire. Per evitare che i monumenti diventino oggetti di emergenza dobbiamo far si che questo possa avvenire''.
La Certosa ospita all'interno della propria struttura il museo di storia naturale dell'università di Pisa ed è proprio il rettore Massimo Augello a chiedere sostegno: "È difficile spigare la bellezza di questo luogo. Abbiamo bisogno di sentire vicino il ministero. La nostra linea strategica è la valorizzazione di questo patrimonio. Da in paio d'anni abbiamo costituito il sistema museale che vorremmo portare a termine in tempi brevi. In mente abbiamo molti progetti che speriamo di riuscire a portare avanti come quello di riaprire l'orto botanico di Pisa, tra i più antiche d'Europa''.
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