
Famiglia del bosco: l'intossicazione da funghi, l'arrivo dei carabinieri, la rabbia per le ispezioni. Ecco cosa raccontò mamma Catherine
Attualità venerdì 28 novembre 2025 ore 08:30
L'Aoup si tinge di rosa

Ottiene i tre bollini anche per il prossimo biennio, con il massimo punteggio nella promozione della medicina di genere, nella prevenzione e non solo
PISA — Promuovere la medicina di genere, distinguendosi per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie, femminili e non solo. L'Aoup si conferma ospedale impegnato su questa linea. A dirlo i tre bollini rosa che, anche per il biennio 2026-2027 ha ottenuto, durante la cerimonia promossa da Fondazione Onda Ets svoltasi a Roma, al Ministero della salute.
L'azienda ospedaliera ottiene insomma il massimo punteggio riconosciuto dall’ente che da circa vent'anni promuove negli ospedali un approccio alla salute orientato al genere, con offerta di servizi di prevenzione, diagnosi e cura non solo di specifiche problematiche femminili di salute, ma anche di patologie trasversali a uomini e donne, per cui vengono realizzati percorsi ospedalieri "in ottica di genere".
Sono 370 gli ospedali premiati quest’anno con il Bollino (145 con 3 Bollini, 183 con 2 e 42 con uno solo) e, fra le 18 specialità cliniche considerate, sono state inserite per la prima volta l’Oftalmologia e la Medicina del dolore, oltre al reinserimento della Pediatria. L'Aoup ha ottenuto tre Bollini rosa per la presenza di specialità e servizi clinico-assistenziali multidisciplinari su problematiche femminili ma anche trasversali ai due generi, con percorsi diagnostico-terapeutici appropriati e differenziati nella terapia del dolore, in endocrinologia, cardiologia, ginecologia e ostetricia, pediatria, medicina della riproduzione, pneumologia, urologia, neurologia, psichiatria, oftalmologia, reumatologia, oncologia ginecologica, senologia, oncologia medica, dermatologia, diabetologia, dietologia e per l'offerta di servizi relativi all’accoglienza (volontari, mediazione culturale e assistenza sociale) e percorsi dedicati alle donne vittime di violenza.
Ogni due anni Fondazione Onda Ets apre un Bando a cui gli ospedali possono candidarsi e ricevere da 0 a 3 ‘Bollini’ sulla base di alcuni criteri valutati con un questionario di oltre 500 domande, sulla presenza dei requisiti indicati. Un Advisory Board di esperti guidato da Walter Ricciardi, ordinario di Igiene e medicina preventiva all’Università Cattolica del Sacro Cuore, valida l’assegnazione tenendo in considerazione anche elementi qualitativi di particolare rilevanza (servizi e percorsi speciali, iniziative e progetti particolari ecc..). Attraverso l’appartenenza al network, gli ospedali consolidano la propria reputazione e hanno la possibilità di partecipare alle iniziative organizzate dalla Fondazione come gli (H) Open Day, (H) Open Weekend e (H) Open Week, che offrono servizi gratuiti alla popolazione. Il network Bollino Rosa è inoltre uno strumento di orientamento che supporta le donne nella scelta consapevole dell'ospedale per accedere a percorsi di prevenzione, diagnosi e cura in ottica di genere, permette di ottenere informazioni chiare sui servizi offerti dagli ospedali e semplifica la ricerca di servizi tramite il sito dedicato www.bollinirosa.it.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI










