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Attualità giovedì 09 novembre 2023 ore 07:00

Aumenta la tassa di soggiorno, "Un milione in più di introiti"

Previsti 3 milioni di risorse a parità di visitatori. Conti: "Tutte risorse da investire nel turismo e nella programmazione di eventi di rilievo"

PISA — Nel 2024, la tassa di soggiorno sarà più cara di un euro. Lo ha deciso l'amministrazione comunale, che dal prossimo anno farà scattare il rincaro per ogni categoria.

"Pisa ha dimostrato negli anni di essere una città fortemente attrattiva per il turismo nazionale e internazionale, con un rapido ritorno dei visitatori dopo la pandemia - ha spiegato il sindaco Michele Conti - nonostante le incertezze di quel periodo, non siamo rimasti fermi: anzi, abbiamo investito in promozione e strutturato l’offerta turistica, cogliendone i risultati".

"Adesso, però, è il momento di cambiare passo - ha aggiunto - con un adeguamento, seppur minimo, della tassa di soggiorno che, a parità di arrivi, porterà nelle casse comunali 3 milioni di euro a fronte dei quasi 1,9 milioni incassati nel 2023".

Risorse che, come sottolinea Conti, saranno destinate a ulteriori investimenti nel turismo. "Lo ho ribadito anche alle associazioni di categoria - ha rassicurato - saranno sostenuti interventi di fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali locali, nonché dei relativi servizi pubblici locali funzionali o collegati al turismo. Con oltre un milione di euro in più, potremo programmare al meglio le stagioni future e organizzare eventi di richiamo nazionale e internazionale".

In concreto, la proposta delle nuove tariffe prevede il passaggio da un euro a due euro per una notte in albergo a una stella, da 1,50 a 2,50 euro per una notte in alberghi a 2 o 3 stelle e da 2 a 3 euro per una notte in alberghi a 4 o 5 stelle. Lo stesso aumento è previsto per residenze turistico alberghiere, campeggi e strutture extralberghiere come case per ferie, ostelli, affittacamere e bed&breakfast.

"Un aumento che ci consente di rimanere competitivi sul mercato turistico - ha concluso Giorgio Benedetti, consigliere comunale - mantenere lo stesso impianto della tassa originaria, ossia equa per tutti indistintamente e senza esenzioni, e la stagionalità della medesima distinguendo fra alta e bassa stagione, rende molto competitiva la scelta della nostra città. Un ottimo risultato ottenuto con grande spirito di collaborazione e con grande professionalità, caratteristiche necessarie per raggiungere i nuovi e importanti traguardi turistici".

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