Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:00 METEO:PISA14°  QuiNews.net
Qui News pisa, Cronaca, Sport, Notizie Locali pisa
giovedì 18 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Gilda Sportiello, deputata 5stelle alla Camera: «Ho abortito e non me ne vergogno»

Attualità giovedì 24 novembre 2022 ore 10:10

"Chiediamo alla Regione di posticipare i saldi"

La richiesta è di Confesercenti Toscana Nord, che chiede di far slittare da Gennaio a Febbraio la partenza degli sconti



PISA — Confesercenti Toscana Nord chiede alla Regione di posticipare l'inizio dei saldi previsto per il 5 Gennaio ed esprime preoccupazione anche per il black Friday: “260 euro è il budget medio previsto per questa settimana del black Friday - sottolinea Confesercenti- peccato però che saranno solo meno del 30% coloro che lo spenderanno nei negozi di vicinato".

“Quest’anno il periodo degli sconti si è esteso ben oltre i confini della settimana del black Friday – spiega in una nota il responsabile area pisana Simone Romoli -, con offerte scontate già dal primo novembre, caratterizzate da una campagna pubblicitaria di dimensioni inedite: un sondaggio condotto da Confesercenti con Ipsos ha evidenziato come l’86% degli italiani maggiorenni, circa 32 milioni di persone, abbia ricevuto un’offerta promozionale diretta, soprattutto via mail (79% delle indicazioni), sms (27%), Whatsapp (18%), o telefono (11%). Per la settimana dei super sconti il budget a disposizione dei clienti è in media di 261 euro, ma solo il 30% sceglierà i negozi tradizionali. Il 57% di chi comprerà al “black Friday” ha poi dichiarato di voler utilizzare l’occasione per acquistare già un regalo per Natale”. 

Ma quello che preoccupa ancor di più Confesercenti Toscana Nord è il 5 Gennaio, data di inizio quest’anno dei saldi di fine stagione. Una preoccupazione che ha spinto il proprio sindacato di categoria Fismo a rivolgersi direttamente all’assessore regionale Leonardo Marras per chiedere uno spostamento a Febbraio.

“Da alcuni anni  - sottolinea Romoli- la Conferenza Stato Regioni aveva individuato l’inizio di gennaio per i saldi invernali e l’inizio di luglio per quelli estivi, i periodi nei quali in maniera quasi uniforme le Regioni deliberavano in merito. Il contesto generale è purtroppo cambiato in modo radicale negli ultimi anni, la pandemia con tutto quello che ha significato in termine di restrizioni e chiusure, e soprattutto i cambianti climatici sempre più accentuati rappresentano una variabile non più sottovalutabile. In queste prime settimane di autunno la situazione è ulteriormente peggiorata tanto che solo da qualche giorno, a poco più di un mese dalla data presunta di inizio saldi, è forse iniziata la stagione autunnale dal punto di vista meteorologico e quindi anche commerciale per la vendita invernale. E’ comprensibile quindi la grande preoccupazione della stragrande maggioranza dei piccoli negozi di trovarsi ad inizio gennaio con i magazzini ancora pieni di merce, con danni economici difficilmente sostenibili per molte attività vista la necessità di vendere sottoprezzo per l’inizio dei saldi”. 

Da qui la richiesta alla Regione. “Abbiamo chiesto all’assessore Marras di valutare questa situazione straordinaria che rischia seriamente di minare la stabilità di tante piccole attività, spostando la data del via alle vendite di fine stagione almeno ad inizio Febbraio anche in ottica futura - conclude Romoli- Crediamo comunque che il tema vada affrontato in modo finalmente approfondito, cercando di capire se questo strumento ha ancora un senso così come lo conosciamo a fronte di un mercato completamente senza regole, dall’on-line alla grande distribuzione, e nel quale rischiano seriamente di farne le spese le piccole e piccolissime aziende”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
I dati, relativi alla provincia di Pisa, emergono dal report settimanale che monitora l'andamento delle positività sul territorio
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Alberto Arturo Vergani

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Politica

Cronaca

Cultura