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Cronaca mercoledì 29 ottobre 2025 ore 21:30
Confermato l’ergastolo per Seung

La Corte d’Assise d’Appello di Firenze ha respinto la richiesta di nuova perizia. Seung in aula ha riferito di aver voluto solo aggredire
PISA — La Corte d’Assise d’Appello di Firenze ha confermato la condanna all’ergastolo per Gianluca Paul Seung, 36 anni, di Torre del Lago, riconosciuto colpevole dell’omicidio della psichiatra Barbara Capovani, uccisa il 21 Aprile 2023 davanti al reparto di Psichiatria dell’ospedale di Pisa.
La dottoressa, primaria del servizio psichiatrico, morì due giorni dopo in ospedale in seguito alle ferite riportate nell’aggressione, compiuta con un oggetto contundente mai ritrovato. Il caso scosse profondamente la città e il mondo sanitario.
Nel processo di secondo grado, Seung ha voluto rendere nuove dichiarazioni spontanee, sostenendo ancora una volta di non aver avuto intenzione di uccidere. In aula ha affermato di aver voluto aggredire la dottoressa, non ucciderla, e di aver agito per punirla secondo le sue teorie complottiste.
Il procuratore generale Giuseppe Ledda ha chiesto la conferma della sentenza, ritenendo infondata la richiesta di una nuova perizia psichiatrica. Alla sua linea si sono unite le parti civili, rappresentate dall’avvocato Stefano Del Corso, che hanno chiesto anche il pagamento delle spese legali del nuovo grado di giudizio.
I difensori di Seung, gli avvocati Gabriele Parrini e Andrea Pieri, avevano chiesto la rinnovazione dell’istruttoria con una nuova perizia clinica, sostenendo l’incapacità totale o parziale dell’imputato, oppure, in alternativa, il riconoscimento di attenuanti equivalenti alle aggravanti. Tra i documenti prodotti, anche due perizie del professor Maurizio Balestrino, secondo cui l’uomo sarebbe affetto da un delirio strutturato.
La Corte ha tuttavia respinto la richiesta, confermando l’ergastolo e ritenendo che le circostanze attenuanti, già ammesse nel giudizio di primo grado, non fossero sufficienti a ridurre la pena.
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