Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 23:30 METEO:PISA11°18°  QuiNews.net
Qui News pisa, Cronaca, Sport, Notizie Locali pisa
sabato 27 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Meloni: «Papa Francesco parteciperà a G7 a tavolo su intelligenza artificiale»

Attualità martedì 08 marzo 2022 ore 14:05

Un minuto di silenzio per la pace in Ucraina

Il personale del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa ha raccolto l'invito della presidente Maria Chiara Carrozza



PISA — "Il silenzio può anche fare molto rumore, se lo riempiamo di significato e valore" si legge nel messaggio che Maria Chiara Carrozza ha inviato al personale del Cnr, invitando ad osservare un minuto di silenzio per il drammatico conflitto russo-ucraino. 

Invito raccolto dal personale dell’Area della ricerca di Pisa che si è radunato all'esterno della struttura per un minuto di raccoglimento.

“I drammatici eventi sul conflitto in Ucraina, che in questi giorni tengono l’Europa e il mondo con il fiato sospeso - si legge nel messaggio della presidente del Cnr Maria Chiara Carrozza- non ci hanno lasciati indifferenti. La solidarietà incondizionata a coloro che soffrono, la difesa della scienza come volano di pace e sviluppo sono i confini entro i quali si muove il nostro sentire, nella profonda convinzione che libertà di pensiero e azione siano l’unica vera strada da percorrere, l’unica speranza per il nostro presente e per il futuro che consegneremo alle generazioni a venire. Ammutoliti: così ci sentiamo, istintivamente, di fronte a violenza, terrore e soprusi. Ma il silenzio può anche fare molto rumore, se lo riempiamo di significato e valore. Un minuto nel quale, oltre ad esprimere solidarietà per il popolo ucraino – e per tutti i popoli attualmente vittime di guerre e ingiustizie – ci si possa riconoscere come parti di un tutto, come compagni di viaggio, uniti nella pace e nella fiducia per il progresso dell’umanità. Con un pensiero solidale in più, in occasione della Giornata Internazionale dei diritti della donna. Datemi un punto d’appoggio – diceva Archimede – e solleverò il mondo. Facciamo di noi stessi, di ciascuno di noi, quel punto d’appoggio. E facciamolo insieme, guardandoci negli occhi”. 

“Quest’anno- commenta il presidente dell'Area del Cnr pisano Antonello Provenzale- la giornata della donna è più triste. Perché pensiamo alle vittime della guerra che si svolge in Europa, pensiamo alle vittime di tutte le guerre, donne, bambini, uomini. Pensiamo alla follia di usare i cannoni al posto delle parole, di non trovare altro modo di risolvere i conflitti se non dandoci la clava gli uni sulla testa degli altri. È un momento drammatico, che richiede partecipazione al dolore di chi soffre, e fermezza nel perseguire e volere la pace, anche nelle nostre vite, anche con il ruolo che la scienza può e deve avere per costruire un mondo più giusto”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Con un finanziamento regionale per l'Azienda Usl Toscana nord ovest, negli ambulatori di Neurologia sarà migliorato il percorso per la presa in carico
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Sport

Politica

Cronaca

Attualità