Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 11:03 METEO:PISA19°29°  QuiNews.net
Qui News pisa, Cronaca, Sport, Notizie Locali pisa
martedì 10 giugno 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Guerra alla cultura? La polemica sbagliata contro gli artisti russi
Guerra alla cultura? La polemica sbagliata contro gli artisti russi

Attualità martedì 21 luglio 2020 ore 09:50

Movida decentrata, comitati cittadini favorevoli

Il coordinamento dei comitati cittadini appoggia la proposta avanzata dal Comune per creare spazi di socialità alternativi al centro



PISA — Il Coordinamento dei Comitati cittadini ha espresso, alla Commissione consiliare del Comune di Pisa e agli assessori Giovanna Bonanno e Paolo Pesciatini, "La propria posizione favorevole alla sperimentazione,proposta dal Sindaco, di apertura di aree nuove all’intrattenimento e alla somministrazione di cibo e bevande, anche con una differenziazione di orari".

Si tratta per ora degli spazi esistenti agli ex Vecchi Macelli e al Parco della Cittadella, per i quali il Comune ha pubblicato un avviso di manifestazione di interesse e poi un bando per la concessione a titolo gratuito.

Una diversificazione della movida, richiesta da tempo dai Comitati cittadini, che potrebbe ridurre l'affollamento nei luoghi tradizionali, come Piazza delle Vettovaglie e dintorni e che potrebbe riguardare anche altre zone come il Giardino Scotto, ma anche i Navicelli e la Stazione Leopolda.

Per il Coordinamento "E? indispensabile, però, che vengano adottate tutte le misure necessarie per impedire i fenomeni degli eccessi, perché questa delocalizzazione non diventi una riproduzione di quanto accade in centro storico, a danno di altri cittadini residenti, che già ora sono allarmati da questa novità. Per il Coordinamento la ripresa delle attività dei locali deve rappresentare un nuovo modello economico, in questo in sintonia col Sindaco che ha parlato della necessità di un cambiamento di business.

Tra le misure a tutela dell’ordine, della sicurezza e del decoro urbano va previsto il principio applicato in materia ambientale: “Chi inquina, paga”.

Gli oneri economici che la collettività deve sostenere per ridurre l’impatto di alcune attività commerciali, che alimentano, volenti o nolenti, il fenomeno della malamovida, devono essere sostenuti dagli stessi esercenti", è la posizione dei comitati.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Caos al pronto soccorso, arrestato un uomo di 37 anni. L’intervento dei Carabinieri a Cisanello dopo la segnalazione al 112
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nadio Stronchi

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Pisa Sporting Club

Cronaca

Sport

Politica