Notte di violenza in zona stazione

Due auto della polizia con lampeggianti accesi di notte di fronte alla stazione — Polizia alla stazione di Pisa Centrale

Serata turbolenta tra galleria Gramsci e corso Italia, per un diverbio nato fra stranieri in un locale di ristorazione. Espulso un uomo

PISA — Sette o otto persone con mazze, bastoni e oggetti improvvisati in mano, a caccia di qualcuno da punire tra viale Gramsci e corso Italia. Questo quanto si sono trovati di fronte numerosi cittadini lo scorso mercoledì, attorno alle 21, finché non è intervenuta la polizia.

Una sorta di spedizione punitiva che sarebbe nata a seguito di un diverbio avvenuta all'interno di un'attività di ristorazione gestita da turchi in galleria Gramsci, con un gruppo di tunisini che intendeva consumare senza pagare.

Oggi dalla Questura di Pisa hanno fatto sapere che, a seguito di quanto avvenuto, hanno fermato e proceduto all'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino tunisino di 30 anni, definito "un elemento di spicco della piazza di spaccio in zona stazione", che "verosimilmente sarebbe coinvolto nelle dinamiche alla base degli scontri di mercoledì sera".

E' stata la squadra Volanti della Questura, in collaborazione della Sezione Polizia Ferroviaria di Pisa, a procedere con il fermo e con il procedimento di espulsione, considerati i numerosi reati da lui commessi a Pisa, sia contro la persona sia in materia di stupefacenti.

Per oggi è previsto il trasferimento del 30enne tunisino al Centro per i Rimpatri di Torino.

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