Attualità giovedì 04 luglio 2019 ore 08:51
Piscina comunale, varato il bando "della legalità"
L'assessore Latrofa: “Dopo anni di gestione senza gara, pubblichiamo il bando per affidare la struttura sulla base della migliore offerta qualitativa”
PISA — Come già anticipato nei giorni scorsi dall’assessore agli impianti sportivi Raffele Latrofa, l'amministrazione comunale ha pubblicato il bando per l’affidamento in concessione della Piscina Comunale a Barbaricina, fino ad oggi gestita dalla Canottieri Arno.
Per Latrofa l'aver pubblicato il bando è "una svolta epocale". "Dopo anni di affidamenti provvisori senza gara ad evidenza pubblica - ha sottolineato ieri l'assessore -, l’Amministrazione ha pubblicato un bando per la durata di un anno, rinnovabile di un altro anno, dato che l’intento finale è quello di arrivare alla costruzione di un nuova piscina, con l’intervento del privato o pubblico-privato. Nell’attesa di una nuova struttura, come per tutti gli altri impianti sportivi della città, siamo voluti uscire fuori dalla situazione di illegalità ereditata dalla precedente amministrazione e ripristinare l’affidamento della struttura tramite regolare bando e convenzione.”
“Il bando – prosegue l’assessore Latrofa - prevede identico canone a quello attuale e stabilisce criteri precisi affinché il Comune possa intercettare la migliore offerta a livello qualitativo. Per quanto riguarda la tempistica, l’attuale gestione senza bando scade il 31 agosto. È buona norma pubblicare il bando vicino alla scadenza e così abbiamo fatto. Il bando è stato pubblicato ieri, c’è tempo fino al 19 luglio per partecipare e entro agosto avremo il vincitore, perfettamente in linea con i tempi previsti. Chi ha detto che la piscina era a rischio chiusura ha detto falsità. La realtà è che per la prima volta facciamo un bando che privilegia la qualità del servizio. La scelta di affidare la struttura tramite gara pubblica, significa disporre del più ampio spettro di offerte possibile, per scegliere la migliore dal punto di vista della qualità dei servizi offerti agli utenti, che abbiamo chiaramente indicato nel bando".
“Per quanto riguarda infine le richieste avanzate dalla Cgil in merito ai lavoratori attualmente in servizio nella piscina – ha concluso l’assessore - ognuno ha il suo ruolo e fa il suo lavoro. La Cgil l’ho ricevuta tante volte questo anno ed ho ascoltato le loro richieste, ma il Comune non si può far carico della gestione dei dipendenti delle società affidatarie. Il bando lo fa il Comune scegliendo il vincitore sulla base della migliore offerta qualitativa nei confronti degli utenti".
L’affidamento in concessione comporta la corresponsione da parte del concessionario di un canone annuo di concessione di 8.900 euro (oltre iva). L’affidamento in concessione ha lo scopo di favorire la diffusione e la pratica dell’attività sportiva in genere nonché dell’attività ludico-motoria; garantire una gestione sociale dell’impianto con massima apertura alle esigenze dell’utenza; assicurare la massima integrazione potenziale tra i soggetti che operano nel sistema sportivo locale, garantire una migliore gestione dell’area sportiva relativamente alle esigenze dell’utenza e del quartiere, assicurando la massima integrazione potenziale tra i soggetti che operano nel sistema sportivo locale.
Sono ammessi a partecipare le Associazioni e Società Sportive dilettantistiche
che risultino affiliate alle Federazioni Sportive o Enti di Promozione Sportiva o Discipline sportive associate. I soggetti possono partecipare singolarmente o in raggruppamento ed i requisiti devono essere posseduti da tutti i partecipanti. Ciascun soggetto deve essere regolarmente registrato all’Agenzia delle Entrate, non avere alcuna posizione debitoria nei confronti dell’Ente in relazione a precedenti concessioni e relativi canoni.
Il concessionario dovrà occuparsi della vigilanza dell’area oggetto di concessione, della manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto - un impegno, questo delle manutenzioni straordinarie, che potrebbe scoraggiare molte associazioni nel partecipare al bando - e della pulizia del verde all’interno del perimetro della struttura, nonché al pagamento delle utenze che afferiscono all’impianto stesso tramite l’intestazione diretta delle utenze.
I soggetti interessati a partecipare alla gara devono far pervenire tassativamente la domanda entro il termine perentorio delle ore 12.30 del giorno 19 luglio, presentandola all’Ufficio Protocollo del Comune di Pisa, in Lungarno Galilei, 42.
Il giorno 23 luglio alle ore 10, in seduta pubblica, presso il Comune di Pisa in Via Atleti Azzurri Pisani avverrà la procedura di aggiudicazione in seduta pubblica e riservata.
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